Infermeria svuotata: ballottaggio verdi-gojak
Avanti ormai con il 3-5-2. Belotti, Izzo e Singo gli uomini della svolta granata
Èil giorno dell’importantissimo match contro il Verona (oggi allo stadio Olimpico “Grande Torino” alle 15) e il Torino ci arriva al gran completo. Per la prima volta in questa stagione, l’infermeria granata è completamente vuota e Giampaolo ha tutti i giocatori a disposizione per una partita di campionato. Alessandro Buongiorno è stato l’ultimo a tornare in gruppo dopo aver recuperato da un affaticamento al polpaccio sinistro. C’è curiosità, dunque, di capire se Marco Giampaolo punterà sul dare continuità alla formazione vittoriosa a Parma o se invece adotterà qualche cambio considerato che sabato il Torino sarà di scena a San Siro contro il Milan. Salvo sorprese, è più facile che la strada scelta sia la prima. Non ci sono dubbi sulla conferma del 3-5-2, che ormai è diventato il modulo di base del Toro. Per quanto riguarda gli uomini, in difesa davanti a Salvatore Sirigu dovrebbero trovare posto ancora Armando Izzo, Lyanco e Gleison Bremer.
Gli esterni? A destra, spazio ancora a Stephane Singo, che sta rapidamente assurgendo al rango di intoccabile; a sinistra c’è un vero ballottaggio tra Ricardo Rodriguez e Nicola Murru (Cristian Ansaldi, da poco tornato in gruppo dopo un infortunio muscolare, sembra avere qualche possibilità in meno di partire titolare oggi). Il trio in mediana dovrebbe vedere ancora una volta i titolarissimi Tomas Rincon al centro e Karol Linetty sul centro-sinistra, mentre sul centro-destra Sasa Lukic è favorito su Soualiho Meité. Non sembra ancora arrivato
Prudenza
Non sembra ancora arrivato il momento di Baselli, reduce da uno stop di più di sei mesi
il momento di Daniele Baselli, reduce da uno stop di più di sei mesi e quindi bisognoso di un reinserimento graduale.
In avanti, a far coppia con Andrea Belotti potrebbe essere ancora Simone Verdi, nonostante la prova incolore di Parma, macchiata da un grave errore sotto porta. Il numero 24 granata è comunque insidiato da Amer Gojak, protagonista al “Tardini” con un assist e un gol nei venti minuti finali. Occhio anche alla candidatura di Federico Bonazzoli, tornato a disposizione dopo un infortunio.