Guarino cancella il passato: «Sarà un’altra Roma»
Coach bianconera
«Quel 4-1 appartiene al passato: dobbiamo giocare il tutto per tutto guardando avanti»
La Juventus Women vuole vivere un mercoledì da leonesse, per poi giocarsi il primo trofeo stagionale. A pranzo (ore 12, diretta Sky e Timvision) va in scena la semifinale di Supercoppa contro la Roma sul neutro di Chiavari. In palio il pass per la finale di domenica (ore 12.30) contro la vincente di Fiorentina-milan. Di fatto, il nuovo format della competizione manda in scena il meglio del calcio femminile italiano. «È un bene giocarsi un trofeo in questo avvio del 2021: ci attende una semifinale importante. La squadra è consapevole e subito motivata a dare il massimo», dice coach Guarino, che non potrà contare su due titolarissime come il portiere Giuliani (problema alla mano) e la centrocampista Cernoia (postumi di un intervento ai denti). La buona notizia è il rientro dopo più di un mese di assenza causa Covid della mezzala danese Pedersen: «Lei non molla mai, Sofie in isolamento ha comunque trovato la forza per restare in forma». L’altra notizia più che positiva è che al rinnovo di Rosucci è seguito quello di un altro totem come Girelli, anche lei blindata fino al 2022. Il capocannoniere della Serie A vuole inaugurare l’anno con (almeno) un gol e con la nona Supercoppa della sua ricca collezione personale. «Sono qui per restare, per continuare a segnare e vincere – così Girelli sui social – . Grazie Juve per la fiducia, perché è bello continuare a sognare con gli stessi occhi lucidi di quando avevo tre anni e per la prima volta stringevo in mano la maglia bianconera».
La Roma, quarta nello scorso torneo, è attualmente settima in classifica nonché reduce da una pesante scoppola (4-1) in campionato proprio contro la corazzata bianconera. Che non dovrà commettere l’errore di dare la vittoria per scontata: «Quella partita appartiene al passato, è archiviata – dice la coach bianconera –. Dobbiamo giocarci il tutto per tutto, guardando unicamente avanti».
Tra le convocate anche le baby Soggiu e Caiazzo, Under 19 promosse in prima squadra: «È il premio alla loro voglia di emergere e al loro impegno – conclude Guarino – . Hanno qualità e talento».