L’omaggio a Vincenzo Ciaffi dell’unione Culturale Antonicelli a 75 anni dal suo «Woyzeck»
A 75 anni dal debutto del Woyzeck di Büchner, portato in scena dalla compagnia Teatro sperimentale dell’unione Culturale, oggi sarà online un omaggio al regista Vincenzo Ciaffi. All’incontro, che si potrà seguire sul sito e sui canali Youtube e Facebook dell’unione Franco Antonicelli, interverranno Luisella Ciaffi, sorella di Vincenzo, che ricorderà quando a 12 anni interpretò nel Woyzeck la figlia del protagonista, e Baba Richerme, giornalista Rai e figlia di Elda Caliari, che leggerà una memoria della madre sull’esperienza del Teatro dei Cento. Inoltre, si potranno ascoltare le parole di Gian Renzo Morteo, storico del teatro, e Raf Vallone, che interpretò Woyzeck, nella registrazione di un incontro tenutosi all’unione Culturale nell’83. L’omaggio è stato realizzato insieme a Marco Gobetti e con la collaborazione di Paolo Ciaffi Ricagno. I materiali rimarranno poi disponibili sul web, inaugurando una serie di contributi nati dalle ricerche a cui l’associazione si è dedicata in questi mesi di chiusura al pubblico. Si comincia proprio con il latinista e antifascista Ciaffi e con gli intellettuali torinesi fondatori dell’unione culturale che con lui collaborarono, tra cui Felice Casorati, Oscar Navarro, Albino Galvano, Guido Hess Seborga. «Questo contributo — spiegano dall’unione — vuole essere il prologo a una ricerca più approfondita su un’esperienza di sperimentazione che contribuì a cambiare la storia del teatro torinese, e non solo, del secondo dopoguerra».