Suggestione Icardi
L’attaccante argentino del Psg è di fatto sul mercato. E ora sembra offrirsi alla Juve Affare possibile solo se parte di Ronaldo
Non c’è estate che passi senza che si parli del possibile arrivo di Mauro Icardi alla Juve. Anno dopo anno, la dirigenza bianconera ha avviato contatti per capire quali potessero essere i margini per portare il centravanti argentino a Torino. Antico pallino di Fabio Paratici, in realtà Icardi non è mai uscito dai radar nemmeno dopo l’addio del dirigente, forse perché un debole per lui lo ha sempre avuto pure Max Allegri. O forse perché è spesso il mercato a creare le occasioni da provare a cogliere al volo. E quella legata a Icardi potrebbe trasformarsi rapidamente in un’opportunità. Il biennio al Psg non è andato come sperato, ora il club parigino lo ha sostanzialmente messo alla porta: un po’ per fare spazio ad altri obiettivi (come Moise Kean momentaneamente tornato all’everton), un po’ perché semplicemente è ritenuto di troppo da Leonardo e Mauricio Pochettino. Dovendo trovare una soluzione, dopo anni in cui ha ricevuto la corte della Juve, i ruoli si sono ribaltati. Ed è l’entourage di Icardi ad aver bussato alla porta bianconera negli scorsi giorni, provando a riprendere un dialogo in realtà mai realmente interrotto. Proprio sull’asse Torino-parigi, per esempio, era nata l’idea di uno scambio con Paulo Dybala quando la Joya era di nuovo stata messa sul mercato: capitolo a parte questo, ora è scoppiata la pace, la Juve è pronta a puntare su Paulo che dopo i primi confronti positivi con Allegri attenderà l’arrivo di Jorge Antun (atteso per fine mese) per far entrare definitivamente nel vivo la trattativa per il rinnovo di contratto. Tramontata ormai da tempo l’ipotesi di uno scambio Dybala-icardi, ora Maurito nel cercare una nuova squadra sta di nuovo strizzando l’occhio alla Juve. Che pure è alla ricerca di una punta, ma che senza la partenza di Cristiano Ronaldo non sembra possa avere lo spazio, in campo e soprattutto a bilancio, per uno come Icardi. Diverso ovviamente sarebbe se CR7 alla fine dovesse decidere di lasciare la base bianconera, anche perché proprio il Paris Saint Germain rappresenta in questo momento l’unica reale alternativa alla Juve per la coppia Ronaldo-mendes: un’alternativa però vincolata al futuro di Kylian Mbappé. Se il talento francese dovesse prendere la via di Madrid (sponda Real) allora il Psg andrebbe all in sul fuoriclasse portoghese della Juve. Un gioco di incastri che definire complesso è dir poco, ma che può riassumere la situazione: Icardi può arrivare alla Juve solo se va via Ronaldo; Ronaldo può andare via solo se il Psg riesce a convincerlo; il Psg può convincerlo solo se il Real dovesse portargli via Mbappé.
Provando a prendere fiato e mettere ordine, si può abbandonare il campo delle ipotesi con un paio di situazioni più concrete: quelle che parlano di un Icardi scaricato dal Psg e che gradirebbe ripartire dall’italia, meglio se dalla Torino bianconera. I contatti tra la dirigenza bianconera e Gabriele Giuffrida, intermediario di fiducia della coppia Icardiwanda Nara, vanno in quella direzione. E la Juve non dice no, a Icardi di no in realtà non l’ha mai detto. Ma per dire di sì servono delle condizioni che oggi non ci sono, magari ci saranno tra qualche settimana.