Corriere Torino

Toro, 11 reti all’esordio

Vagnati al lavoro per completare la rosa: si pensa a un innesto per reparto. Intanto, la banda Juric ieri ha travolto i dilettanti dell’obermais

- di Mirko Graziano a pagina 13

SANTA CRISTINA VALGARDENA Lavora sodo la squadra in ritiro, lavora duro anche la dirigenza del Toro a livello di mercato. Il direttore tecnico Vagnati (ieri in Val Gardena per la prima amichevole stagionale dei granata) e i suoi collaborat­ori sono parecchio impegnati sia sul fronte delle uscite sia in entrata per cercare di rendere la rosa il più adatta possibile alle idee e ai progetti tecnici di Ivan Juric.

Sta intanto maturando una cessione importante, anche dal punto di vista economico: come emerso già nelle ultime 24-48 ore, il 27enne centrocamp­ista francese Soualiho Meité sarebbe infatti vicinissim­o al Benfica per una cifra intorno ai 6,5 milioni di euro. Dal canto suo, Juric valuta con grande attenzione i ragazzi presenti a Santa Cristina Valgardena. In particolar­e, sotto esame c’è il 24enne nigeriano Ola Aina, potente esterno mancino che è appena rientrato dal Fulham. Per il tecnico croato è un potenziale titolariss­imo, il ragazzo (passaporto inglese) va però pesato anche a livello di testa: per ora le risposte sul campo sono comunque decisament­e incoraggia­nti. In linea di massima, l’attuale gruppo appare già piuttosto solido, e con due-tre innesti potrebbe davvero svoltare rispetto alle ultime due complicati­ssime stagioni. Juric è il vero top player di questo mercato targato Toro, mentre Berisha garantisce esperienza e affidabili­tà fondamenta­li per permettere a Milinkovic-savic di giocarsi nella massima serenità la sua opportunit­à da titolare. È arrivato anche Magnus Warming, talento danese di prospettiv­a. Ora si punta soprattutt­o a un centrocamp­ista centrale e un trequartis­ta dal gol facile. Nel primo caso, occhio al 20enne Ivan Ilic, allenato da Juric nella scorsa stagione a Verona, già due presenze con la nazionale serba: il ragazzone è rientrato al Manchester City di Guardiola, e il club inglese potrebbe seriamente prendere in consideraz­ione un nuovo prestito annuale. In avanti, sono molti i profili sulla scrivania di Vagnati: occhio al croato Marko Pjaca, mentre resta ancora troppo alta la richiesta del Crotone per il brasiliano Messias. Poi, naturalmen­te, a livello di nuovi investimen­ti quasi tutto passerà dalla questione Belotti. Infine, in Brasile parlano di un serio interessam­ento granata per il brasiliano Ruan Tressoldi, 22enne difensore centrale del Gremio.

Intanto, ieri Toro in campo contro i dilettanti dell’obermais Merano sul campo di Santa Cristina Valgardena: 11-0 il risultato finale. Ecco il primo undici titolare schierato da Ivan Juric: Milinkovic­savic in porta; Izzo, Bremer (a ore prolunga il contratto fino al 2024) e Buongiorno in difesa; Vojvoda, Lukic, Mandragora, Aina a centrocamp­o; Verdi e Millico a sostegno di Sanabria. Nella ripresa dentro il resto del gruppo a disposizio­ne. Del paraguaian­o Sanabria il gol numero uno della stagione granata: a modo suo, di rapina, sotto misura. A segno anche Millico (doppietta), Ola Aina, Zaza (doppietta), Djidji, Rincon, Warming (ha buona gamba il 21enne trequartis­ta danese), Rauti (poi fuori per una forte contusione alla gamba sinistra) e Ansaldi. Oggi in programma un’unica seduta di lavoro, al mattino.

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Nella foto la rete di Sanabria Dopo il paraguaian­o, a segno anche Millico (doppietta), Ola Aina, Zaza (doppietta), Djidji, Rincon, Warming, Rauti (poi fuori per una forte contusione alla gamba sinistra) e Ansaldi
11-0 Nella foto la rete di Sanabria Dopo il paraguaian­o, a segno anche Millico (doppietta), Ola Aina, Zaza (doppietta), Djidji, Rincon, Warming, Rauti (poi fuori per una forte contusione alla gamba sinistra) e Ansaldi
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Davide Vagnati, direttore tecnico del Torino È nato a Genova l’11 maggio 1978

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