L84, tutto da rifare fra campo e «segreteria»
Persi i 3 punti conquistati al debutto con Matera: schierato lo squalificato Josiko
La L84 deve rincorrere. La serie A non perdona errori sul parquet, non ne perdona a maggior ragione in segreteria. Così dopo due giornate la formazione torinese si ritrova costretta a inseguire in classifica, anche più di quanto previsto.
Prima dell’inizio del campionato il verdetto finale del caso Siqueira, alla fine per la L84 una multa e 3 punti di penalizzazione: poteva andare peggio, ma è stato presentato comunque ricorso dal club di Lorenzo Bonaria che insiste sulla buonafede della società relativamente al tesseramento del talentino brasiliano ormai neroverde da anni. Sicuramente
persi invece i 3 punti conquistati sul campo al debutto con Matera sabato scorso, il risultato di 2-1 maturato al palazzetto dello sport di Settimo Torinese infatti verrà cancellato perché è stato schierato Josiko (autore anche di uno dei due gol), in realtà squalificato in quanto espulso al termine dell’ultima partita disputata, la gara di ritorno della finale scudetto tra il suo Meta e l’italservice: un rosso di cui Josiko non si ricordava, ignorato dalla L84 nonostante fosse presente nel relativo comunicato ufficiale e sottolineato dal Matera, 2-1 ancora sub judice ma che diventerà 0-6.
Grave svista per la L84, che a -3 si presenterà quindi anche al via del terzo turno di campionato. La partita del martedì sera di Salsomaggiore Terme contro l’olimpus Roma è infatti finita 3-1 per l’altra neopromossa ambiziosa. Senza lo stesso Josiko e l’altro squalificato Tuli, il gruppo di Rodrigo De Lima (a sua volta in tribuna per squalifica) si è dovuto inchinare. Primo
Somma di guai
I torinesi partivano già da -3 per il caso Siqueira. Martedì il ko con l’olimpus
tempo obiettivamente a senso unico con l’olimpus che chiude 1-0 grazie alla zampata di Grippi, la reazione della L84 a inizio ripresa vale il momentaneo pareggio di Jonas, poi ancora Grippi riporta avanti i padroni di casa che verso la fine dell’incontro trovano anche il 3-1 con il brasiliano Pedrinho che approfitta dell’errore di Podda schierato come power-play.
Adesso la L84 deve guardare comunque avanti: venerdì sera altra trasferta, la caccia ai primi punti passa da Avellino nella sfida con il Sandro Abate capolista a punteggio pieno.