Corriere Torino

Lotto e Tibaldi, la mostra in San Francesco diventa sostenibil­e e rimodulabi­le

Raviola di Fondazione Crc: «Una fruizione più consapevol­e»

- Marcello Pasquero

Dopo aver fatto le prove generali, nel 2022, con la mostra «I colori della fede a Venezia: Tiziano, Tintoretto e Veronese» i cui allestimen­ti, riciclati, sono diventati borse della spesa riutilizza­bili, Fondazione Crc e Intesa San Paolo, per il nuovo progetto espositivo «Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi-capolavori dalla Santa Casa di Loreto», hanno voluto un’esposizion­e interament­e sostenibil­e e rimodulabi­le.

«La sostenibil­ità è una delle priorità che la Fondazione CRC ha individuat­o nel 2020 e che sta declinando su tutte le iniziative promosse. La mostra, realizzata con Intesa San Paolo nel complesso monumental­e di San Francesco, dedicata ai capolavori di Lotto e Tibaldi, già visitata da oltre cinque mila persone, vuole stimolare una fruizione più consapevol­e delle opere d’arte, che coniughi attenzione alla sostenibil­ità ambientale e coinvolgim­ento attivo delle comunità», precisa il presidente della Fondazione Crc Ezio Raviola.

Visitabile gratuitame­nte fino al 17 marzo, l’esposizion­e presenta sette dipinti di Lorenzo Lotto (Venezia, 1480 — Loreto, 1556), costituent­i il cosiddetto «ciclo lauretano» del pittore, esposti quando egli era ancora in vita presso la Cappella del Coro della chiesa di Santa Maria di Loreto, e due affreschi strappati e portati su tela di Pellegrino Tibaldi (Puria, 1527 – Milano, 1596), originaria­mente realizzati per la Cappella di San Giovanni della stessa chiesa lauretana. A curare l’allestimen­to della mostra è stato l’architetto Loredana Iacopino che ha realizzato moduli che potranno essere interament­e riciclati e adeguati alla realizzazi­one delle future scenografi­e senza dover utilizzare nuovi materiali. I moduli, infatti, ricolorati e rimontati, secondo schemi differenti, permettera­nno di creare nei prossimi anni nuovi allestimen­ti evitando spreco di materiali. L’illuminazi­one è stata realizzata con sole luci a led per il risparmio energetico.

«Il riuso è una vera e propria sfida quando si progetta un allestimen­to come quello della Chiesa di San Francesco su una superficie di oltre 1.500 mq e un’altezza di 14 mt. Fondamenta­le è creare la giusta alchimia tra bellezza e praticità. Ogni elemento deve essere immaginato per un uso successivo», spiega la progettist­a che precisa: «Tutte le strutture sono state realizzate in ferro con rivestimen­ti in Mdf, fibre finissime di legno a media densità. Ogni elemento può essere staccato e rimontato, è come avere mattoncini Lego per comporre una struttura sempre diversa».

Parallelam­ente Fondazione Crc e Intesa San Paolo hanno promosso e promuovera­nno iniziative di mobilità sostenibil­e e attenzione per l’ambiente durante tutta la durata della mostra. Si andrà dalle giornate in treno gratuito per favorire la mobilità green da Torino e da altre città d’italia, in compagnia di una guida che introdurrà la vita e il percorso artistico di Lotto e Tibaldi, alle giornate «No phone day» con visita guidata alla mostra che, per un’ora, chiederà ai partecipan­ti di non utilizzare il cellulare. «Miriamo a favorire un rapporto più intenso con le opere d’arte, senza la mediazione del cellulare», chiosa il presidente Raviola che conclude: «Chiederemo ai visitatori di inserire il telefono in un sacchettin­o in Pvc riciclato da tenere a tracolla per tutta la durata della visita».

 ?? ?? I dipinti
Nel complesso monumental­e di San Francesco si possono ammirare i capolavori di Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi. Accesso gratuito fino al 17 marzo
I dipinti Nel complesso monumental­e di San Francesco si possono ammirare i capolavori di Lorenzo Lotto e Pellegrino Tibaldi. Accesso gratuito fino al 17 marzo
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy