Sfm eterno incompiuto, mancano ancora Dora e Zappata
Per completare (entro il 2026) le due stazioni di Aurora e Santa Rita ci sono 50 milioni dal Pnrr
L’innesto della Torinocaselle nel Passante attraverso il nuovo tunnel di corso Grosseto è soltanto l’ultimo tassello che si va ad aggiungere al Sfm. Ma il servizio ferroviario metropolitano pensato nel 1999 sul modello della Rer di Parigi o della S-bahn di Berlino resta ancora una opera incompiuta.
I treni suburbani che, attraversando la città da parte a parte e fermandosi in tutte le stazioni, disegnano di fatto una sorta di grande metro che travalica i confini della provincia scontano ancora l’assenza di due pezzi fondamentali per i collegamenti in città: le fermate Dora e Zappata.
Per completare le due stazioni di borgata Aurora e di Santa Rita-crocetta, oggi realizzate al rustico nel sottosuolo, occorrono circa 50 milioni di euro.
Denari che, finalmente, dopo decenni di rinvii, sono stati messi a disposizione attraverso il piano nazionale per la ripresa. Ma con un vincolo molto stretto: dovranno esseservizi re spesi entro il 2026. Ecco perché non tutti, tra gli osservatori, sono ottimisti sulla sorte dei due tasselli mancanti del Passante.
È in corso la conferenza dei ed entro quest’anno — assicurano dalla Rete ferroviaria italiana — verrà assegnata la progettazione definitiva delle opere.
I lavori dovrebbero durare due anni, e quindi entro il 2026 dovrebbe esserci l’entrata in servizio. A quel punto, se tutto andrà per il verso giusto, le due stazioni rappresenteranno altri due punti di interscambio lungo la rete cittadina. In particolare, quella di Zappata, nelle cui vicinanze passerà anche la linea 2 della metropolitana.
L’attivazione di Zappata rientra nel disegno del nuovo servizio ferroviario metropolitano, che prevede la realizzazione delle fermate di Ferriera, San Luigi Orbassano, Grugliasco-le Gru e Torino San Paolo in corso Siracusa, tutte già appaltate, e della stazione Dora. Opere che, a distanza di trent’anni, consentiranno — forse una volta per tutte — di vedere realizzato l’intero progetto del Servizio ferroviario metropolitano di Torino.