A Novara il rubinetto si progetta in 3D
PIEMONTECH
● Aldo Verri è managing director del gruppo Wts
● La società, con base a Brescia, ha acquisito diversi marchi storici della rubinetteria
● Tra questi: Teorema, la più antica rubinetteria italiana
● Gli altri brand del gruppo sono Ottone Meloda, Zipponi, Ledesan, Vega, Savil e Kramer
● La società ha investito 8 milioni di euro in tre anni per rendere hitech Teorema
La storia del marchio Teorema parte da lontano, quando, nel 1905, Luigi Bonomi fonda la «Metallurgica Bonomi«, un’officina per la lavorazione dei metalli che negli anni della ricostruzione post-bellica si specializza nel settore della rubinetteria. E così nel 1970 nasce il marchio Teorema, che diventa in breve tempo un punto di riferimento nel settore, e infatti è l’impresa più antica della Penisola.
Oggi l’azienda fa parte del gruppo industriale Wts, che l’ha rilevata nel 2010, diventando portavoce dei migliori marchi del settore, grazie anche ad altre acquisizioni. Due gli stabilimenti produttivi: uno a Brescia, dove ci si concentra sull’assemblaggio e il collaudo delle componenti, e uno a San Maurizio D’opaglio (60 addetti), in provincia di Novara, dove invece avviene la vera e propria produzione.
E difatti il gruppo nell’impianto piemontese, dal 2020 ad oggi, ha fatto investimenti pari a 8,8 milioni, così da rinnovare completamente l’impianto produttivo con l’agcrescita, giunta di nuovi reparti, dalla verniciatura alla pulitura, mentre l’ufficio Ricerca e Sviluppo è stato dotato dei più moderni sistemi di progettazione 3D.
Il fatturato è in costante crescita dal 2019, a parte la parentesi del 2020 causa Covid, raggiungendo i 35 milioni nel 2022, grazie al 70% di export. «Vendiamo soprattutto in Europa, dalla Francia alla Germania —afferma l’amministratore delegato del gruppo, Aldo Verri — ma anche in Africa, States e Medio Oriente. Nel 2025 festeggeremo i 120 anni del marchio, un bel traguardo. Il settore è in costante anche se non può che preoccuparci l’attuale situazione geopolitica, complicata alla crisi del Mar Rosso. Perdiamo mercati di sbocco e dobbiamo conquistarne altri».
Un aspetto, quest’ultimo, che interessa tutto il settore. Solo intorno al lago d’orta, in Piemonte, operano quasi 400 aziende operanti nel campo della rubinetteria e del valvolame, con circa 10 mila addetti, che consolidano ricavi per 5 miliardi di euro l’anno. Allargando l’analisi all’intero distretto piemontese e lombardo, si arriva invece a 9 miliardi e più di 30 mila dipendenti. Realtà che creano prodotti d’avanguardia celebrando il Made in Italy nel rispetto dell’ambiente. E proprio in questo senso la politica aziendale di Teorema vanta una connotazione spiccatamente innovativa ed ecologica. In entrambi gli stabilimenti sono stati montati pannelli fotovoltaici, mentre l’impianto di cromatura è a scarico zero (possiede un sistema di depurazione in grado di purificare le acque reflue permettendone il riutilizzo nel ciclo produttivo senza il rilascio nell’ambiente esterno).
Inoltre i prodotti, principalmente rubinetti da bagno e cucina, sono studiati in modo tale da consentire il massimo risparmio di acqua possibile (fino al 40%), contribuendo quindi ad un utilizzo socialmente responsabile ed ecosostenibile delle risorse idriche. Tradotto: un risparmio di 10 litri d’acqua pro capite al giorno (sui 25 litri di erogazione media con un rubinetto tradizionale), una soluzione che comporta un risparmio totale di circa 3.650 litri all’anno pro capite. E questa è la strategia per competere in un mercato orami globalizzato e invaso da prodotti low cost.