Zapata-sanabria per «svoltare»
Il Toro da trasferta deve cambiare marcia. Duvan e Tonny cercano ancora il primo gol lontano da casa
La scomparsa di Gigi Riva ha lasciato un segno a Cagliari e destino vuole che la prima partita del Casteddu senza il suo campione sarà proprio contro il Torino. È facile immaginare che il fattore ambientale nel match di venerdì avrà un suo peso, con l’unipol Domus che spingerà i ragazzi di Ranieri come non mai verso una vittoria da dedicare alla memoria di Rombo di Tuono.
A Cagliari ci vorrà il Toro da trasferta di una volta, ci vorrà quella squadra che mieteva risultati lontano da Torino giocando con personalità e voglia di fare la partita. La mente corre alla parte finale dello scorso campionato, quando nelle ultime sei gare da ospite il Torino sbancò cinque stadi diversi (Lecce, Lazio, Sampdoria, Verona, Spezia) pareggiando nell’occasione rimanente (Sassuolo).
L’allenatore non è cambiato, la rosa è rimasta sostanzialmente la stessa al netto di qualche modifica, ma a distanza di pochi mesi la tendenza in casa Toro si è invertita: ottimo l’andamento all’olimpico Grande Torino (13 punti fatti sui 15 disponibili nelle ultime 5 partite), tanta fatica invece in trasferta. A destare particolare preoccupazione non è la differenza generica tra i risultati a Torino e quelli fuori (19 punti a 9, tutto sommato accettabile), ma la tendenza recente. L’ultima vittoria granata risale al 28 ottobre (Lecce-torino 0-1), sono passati tre mesi; da lì in poi l’ultimo gol segnato fuori casa è stato quello di Ivan Ilic a Monza l’11 novembre nella gara terminata 1-1. Colpa di una produzione offensiva troppo sterile se nelle ultime tre trasferte (Frosinone, Fiorentina e Genoa) i granata hanno tirato in tutto 6 volte nello specchio della porta.
Una squadra che vuole essere ambiziosa è chiamata a fare qualcosina in più e la sfida di Cagliari sarà importante in tal senso. Certo, i sardi in casa sono tutto fuorché accomodanti: non perdono all’unipol Domus dall’8 ottobre in Cagliari-roma 1-4 e in più di un’occasione, davanti al pubblico amico, hanno compiuto mirabolanti rimonte negli ultimi minuti. In avanti tocca ancora a Sanabria e Zapata: tutti e due cercano il primo gol in trasferta (anche se Duvan ha segnato in casa del Frosinone a inizio campionato, con la maglia dell’atalanta). La loro astinenza lontano da casa è quella di tutto il Toro, Juric è contento di come i due si muovono in campo ma ora occorre che la squadra li metta in condizione di inquadrare la porta più spesso. Un compito che non è più quello di Demba Seck: l’attaccante senegalese è stato girato in prestito fino al termine della stagione al Frosinone. Finito ai margini per alcune prestazioni deludenti e per il cambio modulo, ha una bella chance per rilanciarsi.
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Il gol in trasferta di Zapata in questo campionato: giocava però ancora nell’atalanta
Demba Seck è stato girato in prestito al Frosinone fino al termine della stagione