Corriere Torino

Coppa Italia, stasera derby Novara-chieri Chi vince va in semifinale

Final Four in programma a Trieste: 17-18 febbraio

- di Luca Borioni

Dal campionato alla Cev Cup e stasera la Coppa Italia. Dopo tre big match consecutiv­i un altro confronto che, in più, è anche un derby. Chieri gioca nei quarti di finale, alle 20.30 c’è la sfida del Palaigor contro Novara (gara secca) che mette in palio le Final Four di Trieste, il 17 e 18 febbraio.

Un classico che se fin qui è stato dominato delle padrone di casa (12 vittorie su 15 incontri totali, vinti anche i due confronti già andati in scena in campionato) arriva in un momento particolar­mente brillante per la Reale Mutua Fenera.

Un momento che è coinciso con il rientro a pieno effetto di Loveth Omoruyi, dopo che un grave infortunio l’aveva messa fuori gioco per un lungo periodo. Superata la paura e gli affanni, la schiacciat­rice di Lodi ha dimostrato di essere tornata ai suoi livelli abituali portando nel gioco di Chieri quella varietà di colpi necessaria a risolvere le situazioni tattiche più complicate.

«Mi sento bene e sono contenta. Rientrare dopo uno stop così non è mai facile – dice la 21enne azzurra – ma grazie al lavoro dello staff ho ritrovato la mia forma migliore». E si è visto. Omoruyi è una carta importante da giocare anche contro Novara. «Ci attende un’altra gara di alto livello – continua –. Ma ci siamo allenate bene e siamo fiduciose, sarà come sempre fondamenta­le l’approccio.

Non contano i precedenti in una partita così, dipenderà dal momento e dovremo sfruttarlo». Chieri sta imparando a interpreta­re al meglio queste sfide. Contro Conegliano ha avuto un match point, in Polonia con il Police ha vinto al tiebreak ribaltando il risultato, contro Milano ha mancato l’impresa di un soffio. C’è ancora da lavorare unicamente sul piano della personalit­à nei momenti più complicati, anche se di progressi ce ne sono stati tanti e giustament­e Omoruyi fa notare che «le grandi squadre sono abituate a tenere la massima concentraz­ione nelle fasi finali dei match, noi ci stiamo perfeziona­ndo. Però siamo lì, lo abbiamo dimostrato».

Sul suo futuro è a dir poco ermetica («non ne parlo, non interessa a nessuno e non ci penso adesso») ma Chieri è il posto giusto per lavorare bene e tirare fuori il potenziale che si ha dentro e che nel caso di “Lollo” è notevole: «Conoscevo già coach Bregoli, mi sono allenata con lui in Nazionale e le cose sono andate molto bene, dunque non è una sorpresa per me aver ritrovato quelle certezze». Così come non è una sorpresa la sintonia con Morello e Malinov, due alzatrici che aveva incontrato tra Club Italia e Conegliano. Il punto di forza della Reale Mutua Fenera in questa fase? «Il muro», risponde l’azzurra senza tentenname­nti. Che non ha dubbi su cosa l’aspetti in questa stagione: «Il campionato italiano è uno dei migliori al mondo, è risaputo, parliamo di un torneo durissimo. E più giochi ad alto livello, più aumenta il carico di lavoro e le partite da affrontare. Ne siamo consapevol­i ed è questo il bello». Per quanto riguarda il tempo residuo da dedicare ad altri interessi, la schiacciat­rice biancoblù non ha giri di parole: «Studio Ingegneria gestionale e questo è il mio mondo fuori dal volley. Mi piace, non è un problema e non incide sull’attività sportiva». Obiettivi per Chieri? A questo punto della stagione, dovendo scegliere, è meglio la Coppa Cev o la Coppa Italia? «Siamo ormai una squadra di vertice e come tutte le big scendiamo in campo sempre per vincere».

2

Gli scudetti

(e anche le coppe Italia) vinte da Loveth Omoruyi con la maglia di Conegliano

Loveth Omoruyi (Chieri)

Ci siamo allenate bene e siamo fiduciose, sarà come sempre fondamenta­le l’approccio

Omoruyi e il tabù Igor

Non contano i precedenti in una partita così, dipenderà dal momento e dovremo sfruttarlo

 ?? ?? Loveth Oghosasere Omoruyi è nata a Lodi il 25 agosto 2002
È alla sua prima stagione con la maglia di Chieri
Loveth Oghosasere Omoruyi è nata a Lodi il 25 agosto 2002 È alla sua prima stagione con la maglia di Chieri
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy