Cirio: «Entro il 2024 la gara per il nuovo ospedale di Cuneo»
«Oggi è una data importante perché rappresenta un punto di svolta. Il progetto proposto dal partner privato ha ottenuto il parere positivo degli advisor esterni e può passare al vaglio della Conferenza dei servizi. Il partner privato ha comunicato la disponibilità a recepire le ultime richieste degli advisor, per cui si può entrare nella fase decisiva per bandire la gara. Un risultato che premia il lavoro corale di amministratori e professionisti con in testa la direzione dell’azienda ospedaliera di Cuneo, stazione appaltante dell’opera». A raccontare il futuro della sanità ospedaliera cuneese sono stati il governatore Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi al termine della Cabina di regia istituzionale che si è svolta ieri al Santa Croce di Cuneo, proprio per parlare del nuovo ospedale cittadino. Tra una settimana partirà la convocazione per la Conferenza preliminare dei servizi che avrà un mese di tempo per far pervenire eventuali osservazioni sul progetto. La scadenza segna l’avvio del percorso operativo finalizzato all’emissione del parere vincolante regionale e alla dichiarazione di fattibilità del progetto per andare a gara entro il 2024. «Parallelamente, la Regione ha attivato il percorso per ottenere l’autorizzazione all’utilizzo dei fondi ministeriali già previsti per l’opera, così come si sta impostando con il Comune di
Cuneo il confronto sulla destinazione sociosanitaria del Santa Croce dopo la sua dismissione» hanno concluso Cirio e Icardi. Alla Cabina di regia ha partecipato anche il direttore dell’azienda ospedaliera Livio Tranchida, che ha precisato: «Le scadenze del nuovo cronoprogramma sono state tutte rispettate e si conta di poter aggiornare entro il 30 aprile il progetto di fattibilità tecnicoeconomica, una volta acquisiti i pareri dei soggetti coinvolti nella conferenza di servizi». E se non ci saranno rallentamenti, il bando di gara dovrebbe essere pubblicato entro fine anno.