Riapre domani Il Salotto di Mao varietà/incontro sulla creatività

Riapre domani sera il Salotto di Mao, lo storico e conviviale varietà/incontro sulla creatività torinese condotto da Mauro «Mao» Gurlino. E in un certo senso, lo fa ritornando a casa. L’appuntamento si terrà infatti nel Carlina Restaurant & Bar dell’hotel NH Collection Piazza Carlina, cioè nello stesso edificio secentesco che un tempo fu residenza di Antonio Gramsci e in cui il Salotto nacque nel 1997 allo Storyville, circolo Arci attivo negli anni ‘90. A cambiare è l’indirizzo: allo Storyville si entrava da via San Massimo, all’nh Collection da piazza Carlo Emanuele. Inventato praticamente in coincidenza con il passaggio di consegne tra il Mao rockstar (i due album «Sale» e «Casa», pubblicati come Mao e la Rivoluzione, uscirono nel 1996 e nel 1997) e il Mao animatore televisivo (dal 1998 affiancò Andrea Pezzi nel programma di culto «Kitchen» su Mtv), il Salotto è sempre stato il luogo dove respirare il fermento culturale torinese: uno spazio di libera conversazione su arte, musica, cinema, letture e sogni da cui sono passati negli anni decine di protagonisti della scena cittadina e non, da Luciana Littizzetto a Giuseppe Culicchia, da Madaski a Morgan, da Guido Catalano fino a Giancarlo, il simbolo delle notti murazziane. Dopo un’esistenza piuttosto nomade, trascorsa esplorando in lungo e in largo il territorio torinese e i suoi luoghi di cultura e intrattenimento (Lab, Xò, Fluido, lo stesso Giancarlo, Radio Flash, Radio Torino Popolare), il Salotto riparte dunque dalle origini e dal pieno centro, sempre con l’obiettivo di fotografare la Torino artistica contemporanea. Domani si inizia con l’intervista a Valentina Pozzi, regista, videomaker e fondatrice di Barbiturici a Vanchiglia, con la partecipazione in carne e ossa del cantautore Alberto Bianco e il saluto in video dell’attore Elio Germano, fresco di doppietta torinese al Colosseo con lo spettacolo «Paradiso XXXIII» e di ritorno in tv con «La Storia». Quindi il Salotto, curato da Mao con il giornalista Guido Andruetto, tornerà sempre nell’ultimo mercoledì del mese: il 28 febbraio e il 27 marzo. Inizio alle 19, ingresso libero.