La Juve pesca Alcaraz dalla Championship
Il forte centrocampista argentino arriva dal Southampton: è atteso oggi a Torino
Pochi giorni fa Allegri aveva paragonato la Juve, per la gioventù della sua rosa, a Sinner, lasciando all’inter il “ruolo” di Djokovic. Una metafora tennistica per inquadrare il lungo duello scudetto che vivrà domenica sera un appuntamento fondamentale con lo scontro diretto. Ironia della sorte, pure la dirigenza bianconera si è data alla racchetta, regalando al tecnico un rinforzo a sorpresa dal mercato: Carlos Alcaraz, centrocampista argentino omonimo del tennista spagnolo che rappresenta con Sinner la nuova generazione di fenomeni. Un sorriso, insomma, per un epilogo inatteso della finestra invernale di trattative: i bianconeri trovano quell’occasione tanto cercata nell’ultimo periodo ma mai concretizzata per mille motivi. Prima Hojbjerg, poi Henderson, quindi Samardzic, Bonaventura e Pereyra. Alla fine dal cilindro del tandem Giuntoli-manna è uscito proprio Carlos Alcaraz, classe 2002, in arrivo dal Southampton, club che milita in Championship, la seconda divisione inglese. Non è certo il nome più pronosticato ma è un affare che risponde perfettamente alle necessità: un’operazione sostenibile sotto l’aspetto economico di un giocatore giovane, di chiaro talento, duttile e quindi funzionale a integrare il centrocampo rimasto orfano di Pogba e Fagioli.
Alcaraz arriverà in prestito oneroso per 3,7 milioni di euro – ammontare che scenderà al crescere del numero di presenze complessive – con diritto di riscatto a 49,5 milioni di euro. La trattativa con i Saints è stata rapidissima, favorita anche dalla volontà del ragazzo di giocarsi la chance Juve. È il classico centrocampista “box to box”, abile in interdizione come in costruzione e negli inserimenti offensivi - 8 gol e 5 assist in 47 partite con il Southampton -, e ha nella duttilità una caratteristica che gli permette di giocare in diversi ruoli: centrocampista centrale, mezzala e trequartista. In Inghilterra è stato utilizzato anche da centravanti. Ieri Charly, così è soprannominato, ha sostenuto le visite mediche a Londra e, visti permettendo, oggi è atteso a Torino (avrà la maglia numero 26).
Preso in prestito oneroso (3,7 milioni) con diritto di riscatto a 49,5 milioni di euro