Chieri ad altezza Europa «Ma la qualificazione con Le Cannet non è chiusa»
Il presidente Vergnano: «Le nostre ragazze non mollano mai»
Una meravigliosa parentesi invernale in Costa Azzurra. Ma per la Reale Mutua Fenera Chieri non è stata una vacanza rilassante, è stata un’ulteriore ed eccitante tappa di avvicinamento verso il livello più alto del volley femminile. Una rimonta sul filo del rasoio, avviata quando il match sembrava compromesso, fino al successo di nuovo strappato al tie-break: valeva per le Finale Four di Coppa Italia a Novara e può valere per lo stesso traguardo, ma in Coppa Cev in questo caso, dopo il successo strappato alle francesi del Le Cannet a casa loro, sulle colline di Cannes.
È stata forse, per come è arrivata, la vittoria più difficile da conquistare? Noblesse oblige, risponde subito il presidente Filippo Vergnano, come sempre al seguito della squadra: «In Europa sicuramente. Ma oltre alla vittoria mi è piaciuta una squadra che, in una serata di grandissime difficoltà e sotto di due set a zero, poi di 15-11 nel terzo set, non ha mollato». Proprio così. Che la squadra di Bregoli avesse personalità lo si era già intuito in precedenti occasioni, questa volta però è stato tutto un crescendo, da metà gara in poi. E a proposito del coach, il giorno dopo ci tiene ad andare oltre l’analisi emo– zionale della rimonta: «Non è che in quell’avvio difficile ci sia mancato il carattere, è mancato proprio il gioco. Le Cannet ha messo in campo una serie di soluzioni tattiche che ci hanno creato oggettive difficoltà. Segno che le nostre avversarie non ci avevano sottovalutato, preparando molto bene il confronto. E così a tratti siamo un po’ tornati alla fase iniziale del campionato, quando ancora non sapevamo trovare continuità. Poi abbiamo preso le misure e tutto è andato per il meglio». Al Palagianniasti, mercoledì sera (ore 20) per il ritorno, sarà meglio non affidarsi ai calcoli, perché servirà comunque un’altra vittoria. «Intanto loro avranno una Mihajlovic in più dice Bregoli, riferendosi alla nuova schiacciatrice serba ingaggiata dal Volero –. Ma non è questo che conta per noi, abbiamo dimostrato già contro Milano, Conegliano e Novara che se sappiamo esprimere il nostro gioco con determinazione, i risultati si vedono. A prescindere dalle avversarie».
A proposito di volleymercato, ieri sera a Chieri è arrivata la schiacciatrice tedesca Romy Jatzko. Era attesa da qualche giorno, dopo la partenza di Valeria Papa verso il nuovo campionato pro statunitense, ma doveva concludere la stagione agonistica cinese con il Sichuan. Ora il club biancoblù cercherà di completare il suo tesseramento per averla disponibile già domenica, quando è in programma il derby piemontese a Pinerolo con la Wash4green. La nuova scommessa del direttore sportivo Max Gallo, che tornando alla Cev individua il momento della svolta: «Quando eravamo sotto nel terzo set, due battute di Camilla Weitzel e di Madison Kingdon hanno aperto la strada della risalita. L’inerzia è cambiata e la squadra ha ritrovato sicurezza. Brave le ragazze a giocare con un atteggiamento diverso i palloni più pesanti, senza paura». Fino all’ultimo set, testa a testa, risolto dal muro vincente di Lia Malinov: «Contentissime di aver portato la vittoria a casa – spiega la regista –. Per come si era messa, non era per niente scontata. Abbiamo dato una grande prova di squadra, siamo riuscite a cambiare durante la partita le cose che non andavano, con la pazienza di stare sempre lì e soprattutto non mollare mai. Una grande vittoria, ma siamo consapevoli che ci vorrà ancora una partita super per passare questo turno». Intanto però resta il dolce sapore dell’impresa: «Sono felice di aver trasmesso tutta la mia carica ed energia alla squadra».