Corriere Torino

La Reale Mutua a Cremona per blindare il terzo posto

Domani (ore 18) si gioca l’ultima gara della regular season. Dall’11 febbraio via alla «fase a orologio»

- Luca Borioni

L’ultima giornata di questa prima fase della stagione si avvicina. Domani (ore 18) a Cremona, contro la Ferraroni Juvi, si conclude la stagione regolare e per la Reale Mutua l’obiettivo è di certificar­e il terzo posto nella classifica del girone verde di A2 prima di affrontare la fase a orologio. «Ci aspetta una gara vera e difficile – dice il coach Franco Ciani –. Abbiamo l’obiettivo tecnico di continuare a limare alcuni aspetti migliorabi­li che sono emersi nelle ultime partite, così come l’obiettivo, dal punto di vista del campionato, di blindare il terzo posto e cercare di ottenere un successo che ci possa consentire di iniziare la fase a orologio con il margine più ampio possibile nei confronti delle squadre che ci inseguono». Si partirà domenica 11 febbraio con il primo turno per un totale di 10 nuove sfide. Teoricamen­te il terzo posto è quasi al sicuro (Torino dovrebbe perdere e farsi raggiunger­e da Rieti che intanto dovrebbe a sua volta battere Trapani), ma proprio per questo Ciani si aspetta una prova lineare. Sul fronte della condizione fisica, un solo problema da segnalare: la lesione alla membrana del timpano subita dal play Vencato nel match contro Milano, il giocatore si è allenato regolarmen­te e a Cremona sarà disponibil­e, ma si tratta di una situazione fastidiosa.

Da migliorare, per il tecnico gialloblù, c’è la necessità di una maggiore continuità e aggressivi­tà nella fase difensiva: «In certi momenti subiamo troppo e a volte i risultati ne sono stati condiziona­ti». In attacco invece «proveremo a essere meno prevedibil­i». La fase a orologio poi, per ammissione dello stesso Ciani, non cambierà più di tanto gli equilibri della classifica in vista dei successivi playoff. Ma c’è lo stimolo a misurarsi contro grandi avversarie, ad esempio Forlì e Fortitudo Bologna che Torino affronterà in trasferta. Cremona rappresent­a un ottimo banco di prova contro la squadra ottimament­e allenata dal coach Auxilium, Luca Bechi, proprio nell’ottica di trovare quella continuità di rendimento che sul piano pratico fin qui ha fatto la differenza nell’arco della stagione e non solo contro Cantù e Trapani.

Ciani: «Ci aspetta una gara vera e difficile Bisogna essere meno prevedibil­i in attacco»

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Franco Ciani è nato a Udine il 24 marzo 1961

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