Corriere Torino

Ultima chiamata scudetto a Roma J Women

- Timothy Ormezzano

Uno scontro al vertice tira l’altro. Anche la Juventus Women oggi farà visita alla capolista, proprio come i ragazzi di Allegri. Le bianconere sono attese dalla Roma allo stadio Tre Fontane sold out (ore 16, diretta Dazn e Rai), in un match che può riaprire i giochi o chiuderli quasi definitiva­mente. Già, perché una vittoria riportereb­be le J Women a -2 dalle gialloross­e, mentre una sconfitta le farebbe sprofondar­e a -8: un foglio di via dalla corsa-scudetto.

Il pareggio del weekend scorso contro la Fiorentina lascia molto rammarico, anche se mister Montemurro salva il salvabile: «Non abbiamo finalizzat­o le tante azioni create, è andata così, restano comunque tante cose positive». Non solo: la Roma ha vinto due delle ultime tre sfide di Serie A contro la Juve. Ma il successo di un mese fa in Supercoppa contro la stessa Roma, reduce anche dall’eliminazio­ne in Champions, restituisc­e autostima a Gama e compagne. Molto passerà dalla sfida in mediana tra le bianconere Caruso-grosso-gunnarsdot­tir e le gialloross­e Greggi-kumagai-giugliano.

Il tecnico delle capitoline Spugna non ci gira intorno: «Arriva quella che da un po’ di anni è la partita più importante del calcio italiano. Non è decisiva, ma può cambiare il prosieguo della stagione».

Montemurro invece è molto meno tranchant: «Sarò soddisfatt­o se giocheremo una bella gara, mantenendo il nostro stile, la nostra identità e la nostra classe. Ovvio, il risultato è importante, ma mi farebbe molto piacere vedere una crescita sotto il punto di vista del gioco». E ancora: «Viviamo per queste grandi partite. Abbiamo lavorato sui nostri punti di forza. Se la mentalità e l’atteggiame­nto saranno giusti, possiamo fare una bella prova». Oggi per le J Women comincia un tour de force con 5 partite nel giro di 13 giorni tra campionato e Coppa Italia: «Arriva un periodo intenso – ammette Montemurro –, sarà importante avere la squadra al completo e curare la salute e la concentraz­ione delle ragazze».

Zero calcoli

Gialloross­e a +5, e allora solo vincendo le ragazze di Montemurro rimarrebbe­ro in corsa

 ?? ?? Joseph Adrian Montemurro è nato a Melbourne (Australia) il 13 settembre 1969: terza stagione sulla panchina della Juve
Joseph Adrian Montemurro è nato a Melbourne (Australia) il 13 settembre 1969: terza stagione sulla panchina della Juve

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