Toro, riparti subito Le pagelle
Cairo: «Non è un’occasione persa, guardiamo avanti» Juric: «Abbiamo dominato, ma è mancata qualità»
«Non è un’occasione persa, guardiamo avanti, ci sono ancora tante partite». Il patron Urbano Cairo allontana la negatività al termine di una partita, quella pareggiata 0-0 dal suo Torino contro la Salernitana, che lascia il bicchiere dei granata mezzo vuoto. Tanto dominio, ma solo un paio di nitide occasioni da gol nella ripresa. C’era l’opportunità di fare un salto in classifica, agganciando la Fiorentina, ma il Toro si deve accontentare di un punto. «Loro erano tutti chiusi, dietro la linea della palla – afferma il patron granata – e quando è così non è mai facile». Il tecnico Juric, dal canto suo, non nasconde il dispiacere: «Abbiamo dominato, ma è mancata qualità. Siamo partiti molto bene nei primi 10-15 minuti, poi gli spazi si sono ridotti. Anche così, però, con un po’ di qualità in più avremmo potuto vincere. Abbiamo accumulato dieci corner, ma non siamo riusciti a fare male». L’incaricato di batterli era Lazaro: «Spiace non essere riusciti a segnare su tutti quei calci d’angolo, ci vuole più convinzione», dice l’esterno austriaco. Juric continua: «La squadra è comunque sul pezzo e ha concesso pochissimo alla Salernitana, che nelle precedenti partite ha dimostrato di saper creare occasioni». Vanja Milinkovic-savic, inoperoso per tutta la sfida, è stato bravo a murare su Dia al minuto 80. «Sapevamo che la partita sarebbe stata complicata. Rimango dell’idea che la nostra squadra ci sia».
Un peccato non aver vinto vista la bella cornice di pubblico, con oltre 24mila tifosi: «C’era uno stadio bello, vorrei che fosse sempre così a prescindere dai risultati», dice Juric. L’altra nota stonata è un acciacco muscolare occorso a Rodriguez: problema alla coscia destra per il capitano, che ha alzato bandiera bianca nel primo tempo. «Speriamo si sia fermato in tempo», sussurra il tecnico. Esami in vista per lo svizzero. Chi è entrato al suo posto, Masina, non ha deluso: «Ha avuto il giusto approccio», dice Juric sul nuovo acquisto. Il presidente Cairo promuove il mercato: «Masina è entrato bene, a freddo, e non era facile. Mi è piaciuto pure Lovato, così come Sazonov». Si guarda avanti, venerdì c’è il Sassuolo. squadra di Ciani ci arriva nelle giuste condizioni psicofisiche per preparare al meglio il successivo approdo ai playoff. Ieri sono stati sei i gialloblù in doppia cifra (Pepe top con 18 punti) e Vencato (foto) è stato votato mvp del match con 17 punti, 8 rimbalzi e 7 assist nonostante i problemi al timpano. Torino dominante in attacco (Kennedy e Poser sempre vivaci), ma non abbastanza continua nella fase difensiva come avrebbe voluto il coach. Sorpasso cremonese sul 31-30, risposta gialloblù 31-38 e controbreak Juvi sul 40-38, tanto per dire. A fine terzo quarto Torino già a +5 e infine festa sonora dei tifosi al seguito in un Palaradi senza controparte. 6,5 Milinkovic-savic Disoccupato per quasi tutta la gara. Improvvisamente, a dieci minuti dalla fine, si trova a tu per tu con Dia e neutralizza in sicurezza il destro ravvicinato del senegalese.
Tameze Prestazione senza particolari sbavature sulle tracce soprattutto di Kastanos. Esce per un fastidio a un polpaccio.
Sazonov Tocca a lui guidare la difesa con Schuurs e Buongiorno fuori. Inizio timido in fase di appoggio, irruento sull’uomo: e infatti arriva l’ammonizione (fallo su Tchaouna) già prima dell’intervallo. Più sicuro con il passare del tempo. 6,5 Rodriguez Una quarantina di minuti in scioltezza, con la solita sicurezza. Poi si ferma anche lui: guaio muscolare alla coscia destra. In prospettiva, grossi problemi là dietro per Juric.
5,5 Bellanova Impressionante la sgasata che mette il panico nell’area campana dopo pochi minuti. Si spegne comunque troppo presto e non mostra qualità adeguate a sfondare l’intasatissima fascia di competenza.
5,5 Ricci Serviva maggiore velocità di pensiero palla al piede. A lato di poco un suo colpo di testa a due passi da Ochoa.
Linetty Solo compitino per larga parte della gara, meglio nel finale quando impegna Ochoa da fuori e poi sfonda in area senza trovare (anche per sfortuna) l’assit decisivo a centro area.
5,5 Lazaro Inizio importante (murato da Boateng a pochi metri da Ochoa), poi poco altro, anche per mancanza di iniziativa.
Vlasic Si pianta nel traffico campano.
5,5 Zapata Boateng frustra una bella iniziativa del colombiano nel primo tempo. Duvan finisce però per sbattere troppo spesso su Pierozzi. 5,5 Sanabria Non escono praticamente mai buone idee dalle sue giocate.
6,5 Masina Impatto tosto, con due chiusure parecchio energiche che «rasserenano» anche il popolo granata. Quindi, una bella palla per Ricci e conclusione da fuori a lato non di molto.
6,5 Pellegri Sfiora il gol, si batte.
6 Djidji Minuti confortanti in vista della grave emergenza difensiva. 5,5 All. Juric Non c’è ancora un antidoto credibile contro squadre arroccate e «rinunciatarie».
Il patron Loro erano tutti chiusi dietro la linea della palla, e quando è così non è mai facile
Il tecnico La squadra è sul pezzo e ha concesso pochissimo alla Salernitana Rodriguez? Speriamo si sia fermato in tempo