Corriere Torino

In via Genova tre vite spezzate

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Una caduta nel vuoto da 27 metri d’altezza, la corsa in ospedale e il tragico epilogo. Lunedì pomeriggio in un cantiere di Rivoli si è consumato l’ennesimo incidente mortale sul lavoro. Giovanni Corona, operaio di 65 anni provenient­e da Longarone, in provincia di Belluno, è precipitat­o mentre si trovava in cima a una gru.

L’allarme è scattato alle 17, quando i colleghi, disperati, hanno chiamato il 118. All’arrivo dei soccorsi l’uomo era ancora vivo ed è stato trasportat­o d’urgenza al pronto soccorso di Rivoli. Una corsa disperata che si è però rivelata vana. Il 65enne è morto poco dopo il ricovero: i traumi per la caduta erano troppo importanti e il suo cuore non ha retto.

In via Cesare Battisti sono intervenut­i i carabinier­i di Rivoli e gli ispettori dello Spresal dell’asl To 3. La procura di Torino, per il momento, ha aperto un fascicolo a carico di ignoti. Andranno chiarite le dinamiche dell’incidente per comprender­e che cosa abbia portato a una nuova «morte bianca» e stabilire le relative responsabi­lità. L’inchiesta dovrà fare luce sulle modalità della caduta e verificare l’osservanza delle misure di sicurezza in cantiere.

Al momento del tragico incidente l’uomo si stava occupando delle operazioni di montaggio della torre che sarebbe servita per i lavori di efficienta­mento energetico sul tetto della palazzina di via Cesare Battisti 2. I residenti adesso sono sotto choc: «Quando abbiamo sentito le sirene dell’ambulanza e dei carabinier­i ci siamo precipitat­i in strada, abbiamo capito che cos’era accaduto soltanto all’arrivo dei soccorsi», racconta un’inquilina. «Immagino sia successo tutto in una frazione di secondo, ma soprattutt­o in silenzio, non mi sono accorta di nulla», aggiunge una donna residente in una casa attaccata al cantiere. Nei giorni scorsi, grazie alla finestra affacciata proprio sulla gru in fase di montaggio, ha potuto osservare gli operai al lavoro: «Mi sono fermata a guardare per qualche minuto e mi ha impression­ato vedere un uomo ad un’altezza così importante. Mi ha colpito ancora di più sapere l’età della vittima, non mi sarei mai immaginata che una persona di 65 anni potesse salire a 27 metri di altezza per montare una gru». Giuseppe sostiene di aver assistito

Il 19 dicembre 2021 una gru crollò su un palazzo in via Genova, a Torino, e 3 montatori specializz­ati persero la vita. Dopo 2 anni di indagini 5 persone, tra operai e titolari delle società, sono indagate per omicidio colposo alla terribile caduta: «Mi sembra che quel poveretto fosse dentro il cestello e mentre tirava una corda è scivolato all’indietro». Una dinamica che deve però essere verificata dagli inquirenti, che indagano per omicidio colposo.

Lo scorso anno in Piemonte si sono verificati 75 morti bianche (61 sul lavoro, e 14 in

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La vicenda
Lunedì pomeriggio Giovanni Corona, operaio edile di 65 anni è precipitat­o da un’altezza di 27 metri in un cantiere a Rivoli
In base alle ricostruzi­oni dei carabinier­i l’uomo stava lavorando in via Cesare Battisti 2 ed era impegnato nelle operazioni di montaggio di una gru
L’operaio è stato trasportat­o all’ospedale di Rivoli dove è morto poco dopo il ricovero
Il cantiere L’incidente è avvenuto a Rivoli, durante un intervento di risanament­o energetico La vicenda Lunedì pomeriggio Giovanni Corona, operaio edile di 65 anni è precipitat­o da un’altezza di 27 metri in un cantiere a Rivoli In base alle ricostruzi­oni dei carabinier­i l’uomo stava lavorando in via Cesare Battisti 2 ed era impegnato nelle operazioni di montaggio di una gru L’operaio è stato trasportat­o all’ospedale di Rivoli dove è morto poco dopo il ricovero

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