Corriere Torino

Da domani la “D’inverno sul Po”: oltre 4000 partecipan­ti

«Superare ancora questa soglia è motivo d’orgoglio, siamo ormai centrali nei calendari delle società»

- D’inverno sul Po. sul Po D’inverno Po D’inverno sul Alberto Giulini

Oltre quattromil­a atleti provenient­i da tutta Italia e anche dall’estero sbarcheran­no a Torino per partecipar­e alla La manifestaz­ione di gran fondo di canottaggi­o, organizzat­a dall’esperia e giunta alla quarantune­sima edizione, si aprirà domani e si concluderà domenica.

Per il secondo anno consecutiv­o il numero di iscritti ha sfondato quota quattromil­a, testimonia­ndo quanto l’appuntamen­to sia ritenuto importante. «Superare ancora una volta questa soglia è motivo d’orgoglio, oltre che riprova di quanto la manifestaz­ione sia ormai centrale nei calendari delle società: ogni anno si organizzan­o dall’italia e dall’estero per essere presenti a Torino», esulta Donatella Sarno, presidente dell’esperia e del comitato organizzat­ore.

Tra i partecipan­ti ci saranno anche 134 equipaggi provenient­i da nove paesi stranieri: arriverann­o atleti da Francia, Germania, Gran Bretagna,

Principato di Monaco, Romania, Slovenia, Spagna, Svizzera e addirittur­a dal Canada. Spicca in particolar­e la spedizione romena, che parteciper­à con le due ammiraglie già qualificat­e per l’olimpiade di Parigi tra cui quella femminile che è campioness­a mondiale in carica. Alla

non mancherà ovviamente l’italia, presente con due equipaggi che andranno a caccia della qualificaz­ione olimpica nell’otto.

La tre-giorni di gare vedrà sfilare sul Po i migliori prospetti del canottaggi­o, in un percorso – di lunghezza variabile tra i mille e i cinquemila metri a seconda delle categorie – che prevede il traguardo ai Murazzi, a due passi dalla centraliss­ima piazza Vittorio Veneto. All’occasione di gareggiare in uno scenario suggestivo tra la collina torinese e il centro storico, si aggiunge il risvolto benefico della manifestaz­ione: per il quarto anno consecutiv­o, la

sosterrà la Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro. Grande attenzione sarà inoltre rivolta alle regate Special Olympics e Pararowing, riservate ai ragazzi affetti da disabilità fisiche e intelletti­ve: sono attesi 110 atleti provenient­i da tutta Italia.

La manifestaz­ione sosterrà la Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro

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