La Juve ha già resettato Allegri raccoglie record
Max raggiungerà Lippi e può superare quota 1000 punti in A
Reset. Un punto in due partite non è certo un bilancio consueto per la Juve di quest’anno tornata prepotentemente, e anche a sorpresa, in corsa per lo scudetto tanto che, dopo la sconfitta con l’inter, Massimiliano Allegri ha addirittura evocato lo spettro della crisi. Reset, quindi: serve una risposta immediata contro l’udinese per chiudere il periodo non felice e riprendere il ritmo, in una notte che sarà comunque speciale per il tecnico bianconero. Allegri, infatti, raggiungerà Marcello Lippi al secondo posto nella classifica degli allenatori con più panchine nella storia del club: 405. Davanti a tutti resta Giovanni Trapattoni, il primatista assoluto, con 596.
Per Max si tratta di un altro traguardo raggiunto all’ottava stagione al timone della Juve, con cui ha conquistato 267 vittorie (200 delle quali in serie A in 289 partite, il 69%) che gli hanno fruttato 5 scudetti e 11 titoli in tutto. Il prossimo record è dietro l’angolo: con un successo nel posticipo di lunedì, l’allenatore bianconero diventerebbe il primo allenatore nella storia del campionato a superare i 1.000 punti; ora è a 998, due in più del Ct della Nazionale, Luciano Spalletti (996).
Ci sono ottimi motivi, insomma, per riprendere il filo del discorso interrotto con il passo falso contro l’empoli e con la caduta di San Siro dopo ben 17 risultati utili consecutivi. La missione è chiara: rimettersi subito in marcia. Max ha assicurato che non ci saranno contraccolpi e la fiducia del tecnico deriva, oltre che dai risultati, dal percorso compiuto fin qui dalla squadra, dalla crescita manifestata in modo evidente, dalla solidità e dalle motivazioni di un gruppo che lui ha saputo plasmare con giovani ed esperti, restituendogli le caratteristiche degli anni d’oro. Allegri è la polizza assicurativa per la Juve per poter continuare il percorso di vertice e, con l’obiettivo minimo della Champions League già in ghiaccio, provare a vincere un titolo dopo due anni. Il futuro è un altro capitolo: che cosa accadrà dopo il 2025? Se sarà rinnovo o addio lo si capirà tra non molto; in primavera l’orizzonte sarà più nitido.
Come Marcello
Contro l’udinese, sarà la panchina bianconera numero 405 per il tecnico livornese