Gian Carlo, cameraman con mille idee Quante volte con la Rai a Sanremo
Proprio nei giorni di Sanremo 2024 è mancato all’età di 76 anni Gian Carlo Franceschetti, per molti anni cameraman Rai che ha lavorato in diverse edizioni del Festival della canzone italiana calcando in prima persona il palco dell’ariston.
I colleghi di vecchia data lo ricordano perché è stato uno dei primi ad utilizzare il metodo steadycam, che consiste in un’attrezzatura particolare per agganciare la telecamera a un corpetto indossato dall’operatore. Ciò gli permetteva di girare intorno al cantante mantenendo sempre l’inquadratura allineata. L’esperienza a Sanremo, che si era protratta per parecchie edizioni del Festival, è stata sicuramente una delle più belle di una lunga carriera trascorsa a lavorare all’interno della Rai riprendendo diversi eventi a Torino e non solo.
Gian Carlo, torinese doc, aveva iniziato a lavorare presso le Officine Grandi Riparazioni delle Ferrovie dello Stato e ha trascorso un’esperienza anche da sindacalista della Cgil. Ma aveva una grandissima passione per la fotografia e questo lo ha spinto a partecipare a dei concorsi in Rai come operatore. Inquadrare cose, persone e paesaggi era ciò che gli piaceva e alla fine ne ha fatto un mestiere per tutta la vita, lavorando fino al 2011. Era una persona simpatica, creativa, sempre alla ricerca di nuove proposte professionali, sicuramente un innovatore per quello che riguardava il suo mestiere. I tanti amici che aveva ricordano come fosse un piacere passare del tempo in sua compagnia, sia nei luoghi di lavoro, sia a tavola chiacchierando dietro un bicchiere di vino. «Cico», come lo chiamavano tutti, amava indossare un borsalino sul capo che contribuiva a creare il suo personaggio, quello di un uomo sempre allegro e disponibile.
L’esperto cameraman ha avuto due figli, Marta e Alessandro, nati dal matrimonio poi terminato con Angela, poi Gian Carlo ha avuto una nuova compagna. La famiglia e i tanti amici lo ricorderanno oggi, in una cerimonia presso il Tempio Crematorio del Cimitero Monumentale di Torino.