La sostenibilità ambientale e i cambiamenti climatici al Salone del Vino di Torino
Dal 2 al 4 marzo in programma la seconda edizione
itorna il Salone del Vino di Torino nel fine settimana da sabato 2 a lunedì 4 marzo, una seconda edizione che sta crescendo sia nel format sia verso un futuro di piattaforma partecipativa per dare voce al vino in tutte le sue sfaccettature. Si svilupperà tra le Ogr ed il Museo Nazionale del Risorgimento, il tutto anticipato da martedì 27 febbraio per una settimana di eventi fuori salone articolati in un centinaio di incontri con due sedi principali Circolo dei lettori e Combo Torino.
Tante le novità: per la prima volta un comitato scientifico
In città
La manifestazione si svilupperà tra le Ogr e il Museo Nazionale del Risorgimento composto da membri che a diverso titolo si occupano di temi enoici; una regione ospite, la Valle d’aosta; una giornata dedicata alla delegazione di buyers dal Nord Europa e la modalità completamente cashless con una piattaforma dedicata. Sostenibilità nelle sue tre dimensioni, sociale, ambientale ed economica, cultura intesa come musica e spettacolo, tradizione verso innovazione fino all’empowerment femminile: tutti i grandi temi che verranno analizzati alle Ogr in 12 talk. Masterclass, alcune gratuite, altre a pagamento presso gli spazi di Snodo: Dolcetti di Ovada, i vini della Valle di Susa, le grandi Freise e non mancheranno il Vermouth e le grappe. Tra gli ospiti Mario Tozzi, primo ricercatore Cnr e divulgatore scientifico, sabato 2 marzo per affrontare i tempi della sostenibilità ambientale e cambiamenti climatici. Veniamo agli avvenimenti diffusi del Salone off: si inizia con l’enoteca Day martedì 27 febbraio con 10 appuntamenti nei luoghi cult della città da Vanchiglia a San Salvario. Gli eventi culturali con talk e degustazioni al Circolo dei Lettori. La libreria Bodoni è la sede del format «Di libri in vino» che propone tre appuntamenti letterari con degustazione gratuita di Dolcetto. Venerdì 1 marzo ritorna l’ottava edizione della Notte Rossa Barbera che coinvolge 14 piole con un menu ispirato alla tradizione della Merenda Sinoira, l’esibizione di musicisti emergenti piemontesi accompagnati dai vini di cantine produttrici di Barbera. Combo Torino sarà la Wine House del Salone: quattro giorni al pomeriggio con degustazioni e approfondimenti dedicati al mondo dei creators, mentre alla sera aperti al grande pubblico con un talk ed una degustazione gratuita. Mercoledì 28 e giovedì 29 febbraio invece Le Grandi cene nei migliori ristoranti di Torino che per l’occasione ospiteranno un produttore. L’intero cartellone di eventi e appuntamenti è consultabile sul sito della manifestazione www.salonedelvinotorino.it.