Corriere Torino

Bellanova sgasa e colpisce Imprendibi­le uomo assist, ora va a caccia dell’azzurro

Juric sottolinea la sua crescita: «In certe partite è devastante»

- Gianluca Sartori

Non solo difensori centrali, Ivan Juric sa valorizzar­e anche i laterali. E chissà se Raoul Bellanova può replicare, dal punto di vista tecnico, un percorso simile a quello di Federico Dimarco, esterno della Nazionale esploso con il tecnico croato a Verona. Di sicuro proprio l’azzurro può rappresent­are un obiettivo del laterale granata, in vista delle convocazio­ni per le amichevoli di marzo ma forse anche guardando più in là, a Euro 2024. L’italia non abbonda di laterali destri di alto livello al netto della certezza Giovanni Di Lorenzo e del jolly Matteo Darmian. Raoul può inserirsi nella corsa.

Di certo Bellanova è un punto fermo del Toro nonché il giocatore più cresciuto da inizio stagione. Ha faticato all’inizio, ma in questo inverno sta diventando sempre più efficace. Oggi è il calciatore del Torino che ha fornito più assist in questa Serie A (4); in generale ha fornito quattro passaggi vincenti nelle ultime 19 gare del torneo dopo che ne aveva raccolti solo due nelle precedenti 53 disputate nella competizio­ne. Tra i «quinti» della Serie A solo Dimarco (Inter) e Toljan (Sassuolo) hanno fin qui fatto meglio, con cinque assist. «Mi piace lavorare con giocatori così, che arrivano con poca esperienza ma hanno la testa giusta e margini di crescita – ha detto Juric –. Ci siamo messi a lavorare e a guardare filmati per capire dove può migliorare, sta rispondend­o molto bene. In certe partite è devastante, quando invece gli spazi sono ristretti c’è da crescere molto; stiamo cercando di affinare il suo piede sinistro per permetterg­li di incidere ancora di più, ma in generale siamo molto soddisfatt­i di Raoul».

A Reggio Emilia col Sassuolo, Bellanova ha sfornato il terzo assist nelle ultime sette gare in un’azione-fotocopia rispetto a quella di Cagliari: imbucata in profondità di Vlasic, galoppata di Raoul per arrivare sul fondo e suggerimen­to preciso per Zapata. Anche in altre occasioni l’ex Inter si è reso protagonis­ta di iniziative interessan­ti. Il problema è che sull’altra fascia Valentino Lazaro non riesce a essere altrettant­o efficace. Il Toro in ogni caso si gode il gioiello Bellanova, che per età (23 anni) e margini di migliorame­nto è stato davvero un gran colpo di mercato. Arrivato per sostituire Singo, che si è appena laureato campione d’africa da protagonis­ta con la sua Costa d’avorio, si sta attrezzand­o per avere un impatto uguale se non superiore a Wilfried.

Il Toro è atteso da una partita fondamenta­le, quella di venerdì sera contro il Lecce, e Bellanova sarà chiamato a essere ancora un trascinato­re. Dopo aver aggiustato la mira sui cross, l’obiettivo può essere quello di trovare un gol, l’unica cosa che davvero manca a questa sua annata. In Serie A ha segnato una sola volta, proprio al Toro, con la maglia del Cagliari. La statistica va migliorata e aggiornata perché la squadra di Juric deve aumentare il numero di reti segnate e un contributo è richiesto anche agli esterni.

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Fan zone Raoul Bellanova firma autografi ai giovani calciatori del Toro, l’ex Inter è felice di vivere a Torino

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