Biella-torino, derby piemontese con vista sui playoff promozione
È il giorno del derby piemontese della palla ovale, con vista sulla Serie A Élite. Oggi alla Cittadella del Rugby di via Salvo D’acquisto a Biella i padroni di casa, secondi in classifica, ospitano l’iveco Cus Torino capolista della Serie A grazie a molte vittorie conquistate con il bonus. Il kick off è fissato alle ore 14.30.
La 14ª giornata della regular season manda in campo il meglio della seconda serie nazionale: gialloverdi biellesi contro biancoblù torinesi. Il capitano degli universitari, George Reeves, suona la carica: «Ci attende una partita che è sempre stata ricca di emozioni. Queste sono le gare che tutti vogliono giocare, la affronteremo come tutte le altre sfide del campionato, consapevoli che davanti avremo un avversario che ce la metterà tutta per fermarci. Continueremo a imporre il nostro gioco, sia offensivo che difensivo non facendoci prendere dall’importanza del match. Sono sicuro che sarà un bellissimo confronto».
Il coach dei biellesi Alberto Benettin vuole riscattare il ko del weekend scorso a Parabiago, l’unico campo da cui gli universitari sono usciti sconfitti in questa stagione sin qui trionfale: «Arriviamo da una meritata sconfitta contro Parabiago dove abbiamo sofferto eccessivamente gli avversari. Il nostro atteggiamento contro il Cus Torino dovrà essere necessariamente diverso. Arriva la squadra più forte del campionato, lo dicono i risultati e il gioco che è in grado di esprimere. Ovviamente scenderemo in campo per cercare di vincere. Mi aspetto una partita carica di emozioni, veloce, con gran movimento di palla. E mi aspetto di vedere la tribuna piena, il sostegno del nostro pubblico sarà fondamentale».
Il derby di andata fu spettacolare, con la copertina per George Reeves da una parte e Santiago Gilligan dall’altra, ma finì con un pareggio (2424) che lasciò insoddisfatte entrambe le compagini. Un successo nel retour match può voler dire fuga (per la vittoria del campionato) dei torinesi oppure la rimonta dei biellesi che inseguono con 4 punti di ritardo. Insomma, in palio c’è la vetta della classifica, oltre alla supremazia piemontese e a una bella spinta verso i playoff per entrare nell’élite nazionale.