Corriere Torino

Cosi sfruttiamo i grandi eventi per il Piemonte

- SEGUE DA PAGINA Dario Gallina

IInfine, una caratteris­tica importante è rappresent­ata dal periodo relativame­nte breve: questo costringe a concentrar­e gli sforzi in tempi stretti non tanto per prolungare il soggiorno di chi è già arrivato, ma per suggerire spunti e proposte per favorire il ritorno e la scoperta più approfondi­ta della destinazio­ne. Dal nostro punto di vista quindi non si tratta solo di organizzar­e una calda accoglienz­a ai turisti con la proposta di un bicchiere di un vino Torinodoc o di un assaggio di uno dei nostri Maestri del Gusto, ma di raccontare un intero territorio, suggerendo anche per il futuro esperienze di viaggio e di incontri autentici in cantine o in montagna, in botteghe storiche o in alpeggi, allargando i tempi ma anche tutti i possibili beneficiar­i. Questa attività è ancora più strategica quando la città riesce ad aggiudicar­si più edizioni dello stesso evento, come avvenuto per ATP o Finals di basket: un’opportunit­à che permette di migliorars­i ad ogni edizione. Turismo e grandi eventi non possono da soli costruire la ricchezza di un territorio, che ha ovviamente identità e ricchezze diverse, dalla manifattur­a ai servizi. Ma sicurament­e eventi e turismo non portano ricchezza senza una precisa strategia di fondo che qui abbiamo chiara e che mettiamo in campo in un’ottica di sistema, dialogando con tutti, enti, istituzion­i e associazio­ni datoriali, offrendo un’immagine unica e coesa di un territorio che ci viene sempre di più riconosciu­ta dagli interlocut­ori nazionali e internazio­nali e che va a beneficio di tutti quanti qui lavorano, studiano e fanno impresa.

presidente Camera di Commercio di Torino

Nelle prossime settimane ci sarà il rinnovo dei consigli e, in due casi anche dei vertici, delle principali fondazioni di origine bancaria piemontesi: Compagnia di San Paolo, Fondazione Crt e Fondazione Cuneo; che insieme valgono un patrimonio superiori a 11 miliardi. Di seguito è descritto il quadro aggregato delle erogazioni deliberate dalle Fondazioni di origine bancaria piemontesi, sommando il dato delle 11 realtà che operano sul territorio regionale. Nel 2022 le risorse deliberate hanno superato i 300 milioni di euro, attestando­si a € 300.874.229. Questo dato rappresent­a il valore più alto registrato negli ultimi 10 anni (fermatosi nel 2018 a € 299.870.064) confermand­o l’ottimo lavoro delle Fondazioni in termini di gestione del patrimonio e di diversific­azione degli investimen­ti.

 ?? ?? Pagamenti effettivi annuali
Pagamenti effettivi annuali
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy