Corriere Torino

Corsi di guida sicura per under 30: «Riduciamo i rischi»

La Regione vara un master pe neopatenta­ti. E nel 2022 sono calate le vittime di incidenti stradali Tutti per il gianduiott­o «Da portare nel mondo»

- Nicolò Fagone La Zita

● Per iscriversi al corso basta andare sul sito della Regione e pagare 48,72 euro

● I corsi, della durata di 8 ore, si svolgerann­o sulla pista del centro guida sicura Motooasi, a Susa: il tutto riservato agli under 30

In Piemonte nel 2022 si sono verificati 10.148 incidenti stradali, che hanno provocato la morte di 241 persone e altri 14 mila feriti. Numeri impression­anti, un decesso ogni giorno e mezzo, e tuttavia in decrescita rispetto agli anni precedenti. Nel 2010 le vittime erano state 327 (+86, +26,3%), mentre nel 2001 circa 563 (+322, +57,2%). Ma se l’aumento dei limiti di velocità e dei controlli ha portato a una netta discesa, occorre sottolinea­re un ulteriore dato: nel 2022 ben 2.255 incidenti (il 22% del totale) ha visto protagonis­ti giovani tra i 15 e i 29 anni, una fascia d’età che copre il 10% delle vittime.

Per questo la Regione ha deciso di stanziare 490 mila euro per promuovere corsi di guida sicura rivolti ai neopatenta­ti, una sorta di master da conseguire dopo la patente. Le iscrizioni, sul sito dell’ente, sono già partite, e sono rivolte a tutti gli under 30 residenti in Piemonte e che hanno ottenuto la patente entro il primo gennaio 2019 (massimo 2.500 posti). A ogni iscritto viene richiesto il pagamento di 48,72 euro, mentre i restanti 146 euro saranno a carico della Regione. «Abbiamo voluto istituire questi corsi, che mancavano da oltre 10 anni, per ridurre i fattori di rischio — hanno affermato il presidente Alberto Cirio e l’assessore ai Trasporti Marco Gabusi — trasmetten­do ai giovani le giuste tecniche di guida tramite una maggiore educazione al rispetto della sicurezza stradale. I corsi si focalizzer­anno sulle potenziali situazioni impreviste e rischiose. Inoltre ai partecipan­ti — hanno aggiunto — saranno forniti elementi di pronto soccorso

«Confidiamo di poter presto arrivare al raggiungim­ento di un accordo condiviso per la valorizzaz­ione del gianduiott­o in Italia e nel mondo. Continuere­mo le conversazi­oni con la Regione Piemonte, il ministero dell’agricoltur­a e il Comitato promotore, sugli aspetti tecnici necessari per formalizza­re il consenso emerso». Così in una nota il ceo di Lindt & Sprüngli Italia, Benedict Riccabona, dopo l’incontro con il presidente della Regione Alberto Cirio e alcune aziende produttric­i del gianduiott­o. sanitario da prestare in caso di incidenti». Ogni corso durerà 8 ore e andrà in scena nella pista del centro di guida sicura Motooasi Piemonte, a Susa. Alla presentazi­one è intervenut­o anche Dindo Capello, pilota tre volte vincitore della 24 Ore di Le Mans e testimonia­l dell’iniziativa: «Questi corsi sono ancora più importanti con la diffusione delle auto elettriche — ha sottolinea­to — dato che sono in grado di raggiunger­e velocità elevate e accelerazi­oni molto rapide nei primissimi metri. Oggi l’elettronic­a copre solo l’80% degli errori di guida».

«Vogliamo trasmetter­e ai giovani tecniche di guida e rispetto della sicurezza stradale»

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy