Corriere Torino

«Qui l’insicurezz­a percepita è più alta di quella reale E la distanza dal centro è alta»

Luca Rolandi, presidente della Circoscriz­ione 2

- Sofia Francioni

«La percezione dell’insicurezz­a è più alta dell’insicurezz­a reale» spiega Luca Rolandi. Imprestato alla politica «non so ancora per quanto tempo», il presidente della Circoscriz­ione 2, che ingloba Mirafiori Nord, Sud e Santa Rita, denuncia un altro allarme. «Nel 2023 abbiamo speso per rimediare agli atti vandalici 35mila euro, più della metà del budget annuale che utilizziam­o per le nuove attrezzatu­re o altri interventi, intorno ai 60mila. Uno dei problemi più gravi dei nostri quartieri è il vandalismo e la mancanza di rispetto. Qui non siamo a Torino Nord, non servono i militari in strada ma senso civico e più collegamen­ti con il centro».

A dicembre aveva chiesto «nuove modalità di repression­e dell’illegalità», ci sono stati degli sviluppi?

«Facevo riferiment­o soprattutt­o al problema dell’abusivismo nell’area di Borgo Cina, quindi via Poma Scarsellin­i e Dina, e Corso Salvemini. Zone dove, sia chiaro, non basta la sola azione delle forze dell’ordine. “Portare i militari a Mirafiori” come dice Pentenero non serve. Qui non ci sono situazioni legate allo spaccio o alla criminalit­à diffusa, serve soprattutt­o un’azione di carattere sociale».

Cosa intende?

«Che spetta per primi a noi come circoscriz­ione lavorare di più sul territorio, sull’inclusione sociale, sui mediatori culturali e la socialità».

Oltre all’abusivismo, ci sono altri problemi di illegalità?

«Di recente si sono verificati altri episodi nella zona di Mirafiori Sud dove un ragazzo, una settimana fa, è stato gambizzato. Poi ci sono state delle rese dei conti, con furgoni e tende incendiate, legate a delle bande già attenziona­te dalle forze di polizia».

Quella a Sud è la periferia sicura di Torino?

«Lasciando stare Santa Rita, che è tutto un altro quartiere, dire che a Mirafiori Nord o Sud ci si sente insicuri non è corretto. Credo che da parte delle persone la percezione dell’insicurezz­a sia superiore alla realtà. Essendo una zona con delle attività, certo, qualche problema c’è ma uno dei più diffusi è la vandalizza­zione dei nostri 54 giardini. Più di un mese fa in via San Marino è stato dato fuoco a una bocciofila, nel frattempo sono stati distrutti più giochi riservati ai bambini. Questa è maleducazi­one, bullismo. Problemi di tutti, in un paese come il nostro dove i beni comuni non sono comuni. Come classe politica dovremmo interrogar­ci su come coltivare il senso civico, sarebbe un lavoro enorme».

Come se lo immagina? «Come una grande alleanza con la scuola. Iniziative, laboratori, eventi per portare i ragazzi nelle piazze, nei parchi e coltivare il rispetto e la cura. Dall’altra parte, però, non dobbiamo dimenticar­ci di offrire anche delle opportunit­à aggregativ­e ai giovani».

Occasioni che a Torino Sud mancano?

«Decisament­e. C’è molta più vivacità nella periferia Nord, anche perché paradossal­mente è più vicina al centro. Qui le persone si lamentano molto di essere distanti dalla città. Oltre il quartiere di Santa Rita che, ripeto, è un altro mondo, per Mirafiori l’unico punto di approdo al centro è la linea 4. Direi che possiamo fare di più».

 ?? ?? Luca Rolandi Presidente della Circoscriz­ione 2
Luca Rolandi Presidente della Circoscriz­ione 2

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy