Il professor De Alfaro, colto e raffinato rendeva semplice ogni lezione di fisica
Vittorio de Alfaro, storico professore di Fisica dell’università di Torino, è mancato a 90 anni. È stato un luminare nella sua materia, che amava visceralmente e sapeva trasmettere agli studenti con lucidità e semplicità anche se si trattava di nozioni complesse. Nato a Palermo il 14 dicembre 1933, si divertiva a parlare delle origini della sua famiglia perché era complicato ricostruire da dove provenisse. La madre era nata nelle isole croate, ma i suoi nonni erano veneziani, mentre da parte di padre era un po’ piemontese e un po’ siciliano.
Vittorio si trasferisce ben presto a Torino e si laurea nel 1955, sviluppando ben presto una grande passione per la fisica. Usufruisce di una borsa dell’eni all’istituto di Fisica tecnica del Politecnico di Torino per realizzare un apparato con cui studiare il passaggio di idrocarburi e altri fluidi (come l’acqua l’aria) in rocce.
Nel 1957 passa all’istituto Nazionale di Fisica nucleare di Torino, dove lavora a lungo occupandosi della ricerca fondamentale nei campi della Fisica delle Particelle, delle Alte energie (con macchine acceleratrici o con metodi di rilevamento indiretti), della Fisica dei Nuclei e Stati Condensati e della Fisica Teorica. Nel 1968 ottiene la cattedra di Fisica teorica a Bari e l’anno seguente vince il concorso per la cattedra di Teoria dei Campi a Torino, incarico che mantiene fino al 2003. Nel frattempo, ricopre diversi incarichi in enti istituzionali: ad esempio, è direttore dell’istituto Nazionale di Fisica Nucleare dal 1973 al 1978.
Il professor de Alfaro, che nella sua lunga carriera accademica ha lavorato all’estero, sapeva parlare ben cinque lingue: l’inglese, il francese, il tedesco e lo spagnolo oltre all’italiano. Viene ricordato come una persona attenta, vivace, colta, raffinata, curiosa e ironica. Lascia i figli Marco con Marie e Luca con Françoise, i nipoti Filippo, Adelaide, Vittorio, Luigi, Barbara e Gina, la sorella Annamaria. I funerali si sono tenuti martedì presso la Parrocchia Madonna Addolorata Pilonetto.