Chieri freme, è già scattata l’operazione Parigi
Previsto un piccolo esodo per la semifinale di ritorno di Coppa Cev dopo il successo (3-2) dell’andata
È già scattata l’operazione semifinale di ritorno: mercoledì a Parigi si decide chi tra Reale Mutua Fenera Chieri e Levallois Paris Saint Cloud si qualificherà per l’ultimo atto della Coppa Cev di volley femminile 2024 affrontando una tra Grot Budowlani Lodz e Viteos Neuchatel, con le svizzere che hanno vinto il primo round in Polonia.
Al Palagianniasti di Torino, invece, Chieri si è aggiudicata il testa a testa con la squadra francese (3-2) allenata dal coach italiano Orefice, già vice di Bregoli. Non un caso, quindi, se la gara è stata così equilibrata, sulla base del disegno tattico dei due allenatori. In avvio Chieri ha sofferto e Kaja Grobelna ha visto chiuse le porte dei suoi attacchi.
«Le nostre avversarie hanno giocato molto bene – riconosceva dopo la gara la capitana –, ma alla fine siamo riuscite a trovare una via d’uscita e la vittoria ci rende orgogliose anche se a Parigi sarà davvero una sfida complicata. È stato molto importante il contributo portato dalle ragazze che sono entrate dalla panchina». Ed è proprio qui, forse, il senso del match di mercoledì sera, il dettaglio che ha fatto la differenza: la forza del roster. Bregoli ha chiuso la partita con Morello subentrata a Malinov in regia e infine votata mvp del match, il punto del successo lo ha firmato Omoruyi (autrice di attacchi mai banali) e al centro Zakchaiou ha portato come al solito vigore e nuove soluzioni nella fase conclusiva. Dall’altra parte, l’ex Enright non è stata altrettanto determinante. «Abbiamo fatto un ottimo lavoro di squadra», ha aggiunto Madison Kingdon, che a fine stagione tornerà negli Usa per giocare nella League One Volleyball.
Però al Palais des Sports Marcel Cerdan ci vorrà maggiore regolarità per conquistare quel successo che resta per Chieri il requisito essenziale per la qualificazione, fermo restando che una sconfitta per 3-2 porterebbe le due squadre alla disputa di un ulteriore e definitivo tiebreak. Importante sarà anche tenere alto il livello delle battute. Lo stesso Orefice lo ha sottolineato dopo il match: «Quando Chieri ha cominciato a servire con precisione, per noi sono cominciati i problemi».
E intanto è scattata l’organizzazione per la trasferta parigina: la Reale Mutua Fenera avrà molti tifosi al seguito, come sempre durante la cavalcata europea delle ragazze di Bregoli.
«Abbiamo fatto un bel lavoro di squadra Ma in Francia sarà una sfida complicata»