Corriere Torino

Mondiali di triathlon e duathlon, che festa a Pragelato

Giornata speciale per gli azzurri con le medaglie d’oro di Franco Pesavento e Sandra Mairhofer

- Luca Borioni

È stata una giornata speciale per gli azzurri al World Triathlon Winter Championsh­ip di Pragelato con la doppietta di medaglie d’oro conquistat­e da Franco Pesavento nell’elite maschile e da Sandra Mairhofer (terzo titolo iridato) in quella femminile. Per la cuneese Elisa Sordello, invece, solo un 10° posto. Venerdì era arrivato un argento nel duathlon per lo stesso Pesavento (già medaglia di bronzo ai World Triathlon Winter Championsh­ips Skeikampen 2023 e oro ai World Triathlon Winter Duathlon Championsh­ips Andorra 2022).

Grande successo quindi, con clima gelido adatto alla situazione, per la ventiseies­ima edizione dell’evento, organizzat­a da World Triathlon in sinergia con Regione Piemonte. Oggi a Pragelato sono previste le ultime sfide, con il Para Winter Triathlon Sprint che chiuderà il programma alle 12.55. Come si svolgono le gare? Nel triathlon con le prove di sci, bici e sci di fondo; nel duathlon solo corsa e sci di fondo. Atleti in scena nelle categorie Elite, Junior, Under 23 e Age Group sulla pista olimpica di fondo (nonostante le scarse nevicate dell’ultimo periodo prima di questo weekend), dove sono entrati in competizio­ne 300 partecipan­ti di 19 nazionalit­à diverse. Davanti all’azzurro Pesavento venerdì si era imposto il norvegese Hans Christian Tungesvik (terzo il romeno Viorel Palici) mentre la connaziona­le Ine Skjellum aveva preceduto la ceca Natalie Brlicova e l’altra norvegese Julie Meinicke. Ieri il grande riscatto degli azzurri: Pesavento ha dominato (1h 33’ 51”) precedendo proprio Tungesvik e Marek

Rauchfuss (Repubblica Ceca); al quarto posto un altro italiano, l’aostano Giuseppe Lamastra, settimo il suo concittadi­no Alessandro Saravalle. Degni di nota anche i due podi negli U23 di Guglielmo Giuliano e Sebastian Davare. Come ha sottolinea­to il presidente del Coni Malagò, questo Mondiale rappresent­ava un’opportunit­à da cogliere anche in vista delle Olimpiadi di Parigi per la «possibilit­à di qualificar­e due donne e due uomini e consentire così la composizio­ne di una staffetta, massima spettacola­rità nel programma olimpico».

Oggi sono previste le ultime sfide, con il Para Winter Triathlon Sprint

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