La casa in un palazzo storico a due passi dal mare
A Santa Margherita Ligure, tra stradine strette e con il pavimento ricoperto da lose imperfette
Se siete tra quelle persone a cui la voglia di mare viene tutto l’anno, allora questa casa che sto per raccontarvi è quel che fa per voi!
Siamo a Santa Margherita Ligure, nel centro tra i carruggi e le case con le facciate colorate, le stradine strette, l’odore di focaccia, il pavimento con le lose imperfette. Il mare non si vede ma si sente nell’aria e la salsedine è palpabile. Esistono dei luoghi speciali in cui solitamente nei periodi estivi sono presi letteralmente d’assalto e si possono godere solo a metà, ma chi ama il mare e ha la fortuna di avere una casa in un tipico borgo ligure, apprezza le fughe tutto l’anno preferibilmente fuori stagione, quando davvero si possono godere tra passeggiate nei sentieri e pause in riva al mare con un asciugamano appoggiato sugli scogli.
Mi verrebbe da dire che Santa Margherita è il regno dell’amatissima Clara Bona, architetto milanese che oggi mi racconta il suo progetto di questa caratteristica casa di paese in un palazzo storico. «Era una casa ridotta malissimo e pochissimo è stato possibile recuperare, praticamente si è dovuto demolire tutto per poi ricostruire da zero».. per la gioia degli architetti che possono esprimersi partendo da un foglio bianco! In questo caso l’idea è stata quella di partire dai pavimenti scegliendo di mantenere lo stile tipico ligure andando a posare dei pavimenti in graniglia con una greca a fare da cornice e i quadrati al centro, dove ogni stanza ha un colore e un disegno diverso pensato come fossero dei grandi tappeti. Avendo scelto tutto, ogni stanza è un unicum originale e non replicabile.
Questa è la seconda casa di una famiglia di 5 persone dove la convivialità e la condivisione sono il centro dell’essere e dello stare in vacanza, e allora la stanza centrale, che in altri contesti sarebbe stata un disimpegno, qui diventa la sala da pranzo con un grande tavolo pronto ad accogliere anche gli amici degli amici. Questo era il punto di ritrovo della casa, mi vien da dire la piazza centrale da cui partono le altre camere. Le sedie attorno al tavolo sono le tipiche chiavarine realizzate a mano da un laboratorio artigianale e il colore dei cuscini riprende il colore del pavimento. È una casa che sa di casa e potrebbe essere ovunque senza avere quella caratterizzazione troppo marcata un po’ fuori dai cliché, ma senza forzature.