Piero Canavoso, radiologo dal cuore Toro Un seggiolino al Filadelfia lo ricorderà
Èmancato a 80 anni lasciando un enorme vuoto Piero Canavoso, stimato medico radiologo e grande tifoso del Toro. Da qualche tempo aveva problemi di salute e le sue condizioni sono peggiorate repentinamente. Lascia la moglie Claudia Cegani, la figlia Laura con Alberto e l’adorato Tobia, il fratello Marco con Gianna e Matilde, i cognati Guido con Ross e Filippo, Marida con Gianni, Biagio e Leonardo. Proprio pochi giorni fa i familiari avevano organizzato per lui una bellissima festa a sorpresa per il suo ottantesimo compleanno.
Originario di Susa, Piero ha svolto il servizio militare come ufficiale medico dei bersaglieri ed è quindi diventato medico radiologo specializzandosi alle Molinette. Per molti anni è stato anche medico della Stazione di
Susa del Soccorso Alpino. Poi la sua carriera lo ha visto diventare primario di radiologia all’ospedale di Carmagnola, ruolo che ha rivestito fino alla pensione. Con la moglie Claudia c’è stata un’unione fortissima da cui è nata Laura, che ha regalato ai genitori il nipote Tobia, il cui arrivo ha fatto impazzire di gioia tutta la famiglia. Lei di mestiere è farmacista ospedaliera, così come lo zio Marco, con cui Piero ha sempre condiviso la passione sfrenata per il Toro tra gioie, dolori e sofferenze sportive (Piero era solito evitare di guardare la partita nei minuti di recupero).
Tra i due fratelli Marco è più estroverso e pigro, mentre Piero era schivo, un tipo un po’ burbero ma gentile e amante degli sport e dell’escursionismo. Ad unirli c’era il sangue granata nelle vene. E insieme hanno comprato un seggiolino del Filadelfia: un modo per rinsaldare il legame con uno stadio che per ogni tifoso granata rappresenta qualcosa più di un centro sportivo.
«Ciao fratellone, abbiamo tifato insieme Toro tutta la vita! Lo stadio ora sarà più vuoto», dice Marco, che nella prossima partita interna del Torino deporrà un mazzo di fiori sul seggiolino di Piero in Tribuna Laterale. Il funerale sarà domani alle 12,30 alla Parrocchia Risurrezione del Signore di via Monte Rosa a Torino.