Toro, Buongiorno vuol dire fiducia
Alessandro Buongiorno corre verso una maglia da titolare contro la Fiorentina. Il centrale si sta allenando insieme ai compagni ed è pronto a rientrare dopo la lussazione alla spalla destra che lo ha tenuto ai box per un mese. L’infortunio lo ha costretto ad evitare contrasti e partitelle nelle scorse settimane, ma il difensore ha tenuto le gambe in allenamento e si è fatto trovare in buone condizioni quando i medici gli hanno dato il via libera definitivo per il rientro in gruppo.
Si tratta di un recupero fondamentale per Juric, che si è trovato ad affrontare un momento decisivo della stagione con una difesa orfana dei tre centrali titolari. Per il lungodegente Schuurs la stagione è terminata ad ottobre, a Roma si è invece rivisto Rodriguez nella ripresa e contro la Fiorentina arriverà anche il momento di Buongiorno. Recuperi fondamentali per blindare una difesa che è sempre stata il punto forte della squadra e che è mancata in due gare fondamentali contro Lazio e Roma. «I nuovi stanno facendo bene, ma è chiaro che perdiamo qualcosa quando non ci sono Rodriguez e Buongiorno», spiegava non a Juric dopo la sconfitta nella capitale.
Il capitano e il suo vice sono pronti al rientro da titolari per la gara in programma domani sera al Grande Torino, un importante scontro diretto per restare agganciati al treno europeo. Quello di Buongiorno in particolare sarà un recupero importante per la fase difensiva e non solo. «Senza di lui ogni tanto c’è la sensazione di debolezza in difesa, anche quando subiamo pochissimo e facciamo bene tante cose», analizzava Juric nelle scorse settimane, spiegando l’importanza del centrale nell’economia della squadra: «Il nostro rendimento in attacco dipende anche dal numero di palloni che riusciamo a riconquistare in difesa. Pressando alto subiamo tanti lanci lunghi e in quelle situazioni siamo sempre stati bravi a vincere i duelli con giocatori come Schuurs e Buongiorno».
Un’importanza confermata anche dai numeri: per i granata una media di 1,67 punti a partita con il centrale in campo, il dato crolla a 0,75 considerando le otto gare giocate senza Buongiorno (4 sconfitte, 3 pareggi e una sola vittoria).