Juve, Chiesa chiede strada a Yildiz
Aggrappati al migliore d’europa. Il re dei bomber del 2024 non è Haaland, non è Mbappé, non è Kane, non è Lautaro che sta guidando l’inter allo scudetto. Il migliore dell’anno, finora, è Dusan Vlahovic e la Juve si affida a lui per dare definitivamente un calcio ai problemi e alle titubanze dell’ultimo periodo. L’auspicio alla Continassa è che il successo all’ultimo istante sul Frosinone possa aver dato la scossa al gruppo. Ora Napoli, Atalanta e Genoa diranno se davvero la Signora è fuori dal tunnel. La ripartenza è affidata appunto a lui, Vlahovic: 9 gol nelle sette partite disputate da gennaio in avanti, uno ogni 68 minuti. In serie A, Lautaro è vicino con 8 in altrettante partite, mentre in giro per il continente neppure i fenomeni come Haaland e Mbappé (entrambi a 3 in 6 match) e Kane (6 in 9 partite) sono stati capaci di tanto. Allegri sorride e punta sul Dusan ritrovato, come bomber e come leader, per saltare l’ostacolo Napoli, cui tra l’altro il serbo non ha ancora segnato in bianconero. Al suo fianco è ballottaggio tra Chiesa, recuperato dopo il problema alla caviglia destra accusato in settimana, e Yildiz.
Il nodo è l’emergenza a censospesi trocampo, dove mancheranno Rabiot e Mckennie. «Kean tornerà contro l’atalanta, come Perin, mentre Mckennie farà di tutto per esserci la prossima settimana. Rabiot? Vedremo – spiega Allegri –. In ogni caso abbiamo tante soluzioni: Alcaraz, Miretti, Nonge…». Max si affiderà a Locatelli, unico superstite del reparto titolare, e concederà ad Alcaraz la prima opportunità da titolare da quando è in Italia, dopo le tre porzioni di gara con Inter, Verona e Frosinone. All’argentino, il tecnico chiede corsa, quantità e inserimenti. L’altra mezzala dovrebbe essere Cambiaso, favorito su Miretti. Con l’ex genoano in posizione di interno, sarebbe Weah a prendersi la fascia destra mentre Kostic sarà a sinistra. Miretti sarebbe invece la soluzione nel caso in cui Allegri decidesse di spendere Cambiaso per controllare Kvaratskhelia, una delle principali minacce del Napoli. In difesa avanti con Gattibremer-rugani, con Danilo recuperato che inizierà in panchina perché, rileva Allegri, «è inutile rischiare un giocatore che ha effettuato un solo allenamento negli ultimi quindici giorni».