Corriere Torino

Acqua e neve, allarme arancione per valanghe: Gressoney isolata Oggi la piena del Po ai Murazzi

- (p. mor nflz)

Èstato un fine settimana perturbato per il Piemonte e le città al confine, alle prese con le vicissitud­ini del maltempo, tra neve e pioggia. Una valanga è caduta sulla strada regionale 44 della valle del Lys, nel comune di Gaby (Aosta), ostruendo anche l’ingresso di una galleria. La strada è stata chiusa e i due comuni più a monte, Gressoney-saintjean e Gressoney-la Trinité, sono rimasti isolati. Fortunatam­ente non sono state coinvolte persone. Tuttavia per tutto il giorno è stata disposta l’allerta arancione a causa di possibili ulteriori valanghe nelle valli di Sesia, Cervo, Chiusella, Orco, Lanzo, Susa, Sangone, Chisone, Pellice e Po. Una situazione costanteme­nte monitorata dalla protezione civile, dopo il bollettino allarmante di Arpa Piemonte. Il livello dei fiumi non ha superato i limiti di guardia, anche se la piena a Torino è attesa per la tarda mattinata di oggi, quando l’acqua del Po potrebbe superare la banchina per stabilizza­rsi. Per questo, sin dalle prime ore di ieri è iniziata l’attività di smontaggio e rimozione degli arredi ai Murazzi, che successiva­mente sono stati chiusi allo scoccare della mezzanotte (e resteranno così fino al ripristino delle condizioni di sicurezza). Forti precipitaz­ioni e neve anche nelle valli dell’ossola, con numerosi disagi e problemi alla viabilità. La situazione più complessa è quella dell’alta Val Formazza dove la statale 659 è stata chiusa all’altezza di Canza. Il borgo di Riale invece, dove sono presenti diversi alberghi, è stato evacuato in via precauzion­ale. Secondo le previsioni da oggi si assisterà ad una attenuazio­ne dei fenomeni, che riprendera­nno domani ma a intensità inferiori.

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