Anche il Politecnico chiude le porte al prof accusato di molestie
Vercellone doveva tenere un laboratorio ad Architettura
Alla fine, anche il Politecnico chiude le porte al professore Federico Vercellone. Il docente di Estetica, accusato di molestie e sospeso dall’università per tutto il mese di marzo, era stato scelto dalla direzione del dottorato di ricerca in Architettura, Storia e Progetto per tenere alcune lezioni. Si parla di un laboratorio per la scrittura della tesi organizzato al Castello del Valentino. Un breve corso dal «valore» di due crediti formativi, in partenza proprio quest’oggi, che alla fine sarà tenuto da un altro professore. «Anche se l’affidamento dell’incarico era già stato approvato dal consiglio di dipartimento nei mesi scorsi, ben prima che scoppiasse il caso, se ne occuperà un docente diverso», spiega il direttore di Architettura e Design, il professore Michele Bonino.
Pure il Politecnico fa i conti con la vicenda del professore di Filosofia sospeso dall’università, dopo essere stato accusato da due sue dottorande di molestie verbali e altri comportamenti sconvenienti. Condotta sanzionata dall’ateneo di via Po in modo severo. La decisione del consiglio di disciplina ha fatto scoppiare polemiche furenti a Palazzo Nuovo. Nelle ultime settimane, la sede dei dipartimenti umanistici ha registrato il susseguirsi di assemblee e cortei che hanno visto protagonisti gli studenti (arrabbiati perché avrebbero voluto punizioni più dure) e anche alcuni colleghi di Vercellone.
L’ordinario di Estetica, rigettando le accuse, ha promesso di fare ricorso contro la decisione della sua stessa università. Ma, in tanto, deve rinunciare a una collaborazione importante con l’altro ateneo della città.
Dal 2023, il professore di Filosofia fa parte della squadra di docenti del dottorato della Scuola di Architettura. Con un ruolo di prima importanza, dato che l’anno scorso ha tenuto anche la lezione inaugurale. «Per il 2024 — spiega il direttore Bonino, entrato in carica in una fase successiva
— era stato confermato l’incarico a Vercellone». Parecchi mesi fa, l’ordinario di Filosofia aveva ricevuto il via libera dalla commissione che si occupa di verificare la compatibilità dei docenti esterni. «Ma non avendo firmato il contratto, il responsabile del corso di dottorato ha provveduto a sostituirlo». A prendere il suo posto è Guido Brivio, assegnista di ricerca di Estetica, che oggi terrà la presentazione del laboratorio con i docenti del Poli Marco Trisciuoglio e Sergio Pace, anche senza aver ancora contrattualizzato la collaborazione. «Se Vercellone avesse firmato il contratto non avremmo potuto revocare l’incarico», spiega il direttore Bonino confermando che la questione è stata oggetto di più di una riflessione nel dipartimento. «Visto il dibattito interno sul tema, avremmo però ritenuto la cosa inopportuna», chiosa il direttore.