Corriere Torino

Due partite, due vittorie: i Giaguari adesso sognano

Il team torinese di football americano vola con Dalmasso e i due americani Tolbert e Dunsmoor

- Gi. Sart.

Un avvio di campionato da urlo quello dei Giaguari Torino, che al ritorno nella Prima Divisione di Italian Football League hanno colto due vittorie nelle prime due partite, prima contro i Rhinos Milano (43-42) quindi opposti agli Warriors Bologna (42-7). Un ottimo inizio che non tutti si aspettavan­o e che può portare la storica compagine torinese a rivedere verso l’alto i propri obiettivi stagionali.

I Giaguari sono tornati nella massima divisione a tavolino, dopo aver approfitta­to di un paio di rinunce da parte di squadre aventi diritto a partecipar­e al campionato. Il ritorno al vertice del football americano italiano è arrivato quindi – e per ovvi motivi – a fari spenti, ma l’alchimia trovata rapidament­e dall’head coach Jim Nendel sembra davvero speciale.

La squadra è molto unita, compatta, fiduciosa e tranquilla, laddove negli anni scorsi in Seconda Divisione a volte si era fatta irretire da un certo nervosismo nei momenti chiave della stagione. «La strada è ancora lunga e se dovessi quantifica­re quanto sono soddisfatt­o della squadra fino ad ora, direi un sei su dieci – ha detto Nendel –. Alcuni giocatori stanno giocando molto bene, mentre sono ancora impegnati nella fase di assimilazi­one del play-book, per cui abbiamo ancora molto lavoro da fare, perché questi giocatori non hanno ancora nemmeno idea di quale sia il proprio potenziale».

Le stelle della squadra al momento sono i due americani inseriti nel roster di recente, Adrian Tolbert in attacco e Luke Dunsmoor in difesa, ma soprattutt­o il quarterbac­k Nicholas Dalmasso (16/17 alla fine per 246 yard e 4 TD pass contro i Warriors), che è stato eletto miglior giocatore della lega per due settimane di fila.

Il prossimo appuntamen­to dei Giaguari è sabato, in casa, alle ore 15 contro i Frogs di Legnano: l’appuntamen­to appare alla portata dei torinesi, e a questo punto non è vietato spostare in alto l’asticella delle ambizioni, puntando dritto alla post-season. «Non vedo l’ora di tornare in campo – dice il wild receiver Andrea Serra –. Questo 2-0 non mi sorprende. Ero molto fiducioso in questa squadra. Abbiamo fatto un grande upgrade e sono veramente contento di quello che abbiamo costruito e di quello che arriverà». La speranza, fondata, è che per i gialloneri il meglio debba ancora venire.

Il terzo esame stagionale contro i Frogs di Legnano per difendere il primato

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La difesa di Torino in azione contro Bologna (foto Busi)

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