Graziella Berta, storica professoressa dell’università del Piemonte Orientale
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L’Università del Piemonte Orientale piange la professoressa Graziella Berta, storico volto dell’ateneo. Residente a Torino ma domiciliata ad Alessandria, è mancata all’età di 76 anni. Fu la prima direttrice del Dipartimento di Scienze e innovazione tecnologica, dal 2012 al 2015, e la delegata del Rettore per la Ricerca scientifica.
Dopo la maturità classica e la laurea in Scienze Naturali, è stata correlatrice di tesi di Dottorato di Università estere ma anche revisore di progetti di ricerca e di riviste nazionali ed internazionali. Risale al 1994 il primo incarico come professoressa ordinaria presso l’università del Piemonte Orientale. Graziella ha vissuto in prima persona il processo che ha visto questo ateneo diventare autonomo dall’università di Torino. È stata titolare della cattedra di Botanica generale per oltre venti anni, prima nella seconda facoltà di Scienze MFN dell’università di Torino in Alessandria e poi nelle strutture fornite da questa. Ma Graziella andava ben oltre al ruolo di docente: si è impegnata nella gestione dell’ateneo, promuovendo l’attivazione del Dottorato di Ricerca in Scienze Ambientali e divenendone la prima coordinatrice, e ha ricoperto in seguito cariche di vertice.
Nel corso della sua carriera ha conseguito rilevantissimi risultati di ricerca, essendo coinvolta in numerosi progetti internazionali. I suoi interessi l’hanno coinvolta in collaborazioni con molti gruppi delle Università di Milano, Torino, Genova, Pisa, Roma Tor Vergata, Venezia. Tra i numerosi incarichi ricoperti anche al di fuori del mondo accademico, è stata segretaria della Società Botanica Italiana. Già membro dell’accademia delle Scienze di Torino e autrice di oltre 350 pubblicazioni, dopo la pensione Graziella ha ricevuto il titolo di professoressa emerita. Generazioni di studenti di botanica la ricordano per la curiosità scientifica e culturale, l’ottimismo innato, la voglia di intraprendere nuove strade. Ma soprattutto per la grande umanità e l’attenzione e la cura verso le persone.