«Le Finals più ricche che mai Impatto da 306 milioni e 65,7 sono tornati allo stato»
I biglietti dell’edizione di novembre finiranno prima dell’estate
«Verosimilmente arriveremo al tutto esaurito non a ridosso della manifestazione ma prima dell’estate». Brillano gli occhi di Angelo Binaghi: la previsione del presisi dente della Federtennis e Padel sull’edizione 2024 delle Atp Finals rende l’idea dell’entusiasmo crescente degli appassionati che si traduce nei dati della biglietteria.
La prevendita corre e racconta di 98.430 tagliandi già venduti, il 146% in più rispetto a un anno fa (39.858), per un incasso di 14,475 milioni (+207% sui 4,8 milioni del 2023). È l’istantanea del cosiddetto «Effetto Sinner» dovuto, secondo Binaghi, «a una domanda interna che, rispetto allo scorso anno, sostiene di più la biglietteria. A oggi, gli stranieri che hanno acquistato i ticket sono più del doppio di un anno fa ma la loro percentuale di incidenza sul totale è inferiore».
viaggia verso nuovi record, insomma, partendo dall’edizione 2023, la terza torinese, che è stata un successo incredibile nelle proporzioni, fotografato dalle analisi condotte Nielsen, Ernst&young, Yougov Sport e Openeconomics. Le Finals hanno avuto un impatto economico totale di 306,3 milioni, di cui 65,7 di gettito fiscale; la ricaduta economica netta sul territorio è stata di 240,6 milioni: ogni euro pubblico investito nell’evento ne ha generati 80. Per capire la portata, è un impatto superiore a eventi come Eurovision 2022 (58 milioni), il Gp d’australia 2022 di Formula1 (113 milioni) e Sanremo 2024 (205 milioni). Non solo, i benefici sociali sono stimati in 266 milioni, con un ritorno sociale dell’investimento di 4,7 volte per ogni euro investito, e i tesserati alla Fitp sono saliti a 821.529, con la prospettiva di sfondare quest’anno la barriera del milione.
I biglietti venduti sono stati 175.403, di cui 118.123 spettatori unici, e la customer satisfaction ha raggiunto il 98% di soddisfazione complessiva, il 97% di raccomandabilità e il 90% di voglia di ripetere l’esperienza. L’audience complessiva è stata di 482,9 milioni di persone (+152,3% rispetto al 2022). Grazie alla presenza per la prima volta di un tennista italiano in finale, gli spettatori in tv sono saliti a 58,6 milioni (+77,1%) e di pari passo sono esplosi anche le social video views (396,3 milioni, +164%) e lo streaming (28,1 milioni, +242,8%) per complessive 6.970 ore di trasmissione totale (+21,3%).
Il Torino ha avuto una esposizione di 1.841 ore, per un valore commerciale della visibilità pari a 41 milioni di dollari. «Sono numeri che ci danno la dimensione reale dell’evento e che sono difficilmente superabili – ammette Binaghi –. Noi a Torino non solo stiamo benissimo ma Torino e il Piemonte sono stati una scoperta straordinaria. Questi risultati sono frutto di un grande campione, Jannik Sinner, di un grande momento del tennis italiano e direi anche di una buona organizzazione insieme al Comune e alla Regione. Oggi il tennis italiano batte tutti».
Angelo Binaghi Manifestazione più forte di Eurovision e Sanremo Un’audience mondiale di 482 milioni di persone