Angione e «i treni che passano una volta sola»
Sold out. È un sogno che si realizza (e per chi non lo sarebbe?) la tournée di Binario 29 ¾ per Valeria Angione, attrice comica talentuosa e supportata dalla non trascurabile cifra di 840 mila follower su Instagram, che stasera alle 21 sarà al Teatro Colosseo. Dall’ultimo tour
Riparto da me, anche quello un successo straordinario, sono passati due anni e lei dice di sentirsi molto cresciuta, «con il mio pubblico stiamo diventando adulti insieme ed è di questo che parla lo spettacolo». Sul palco affronta lo scorrere del tempo e i cambiamenti del suo personaggio accompagnata da parecchi «ospiti» che ha presentato ufficialmente sul suo profilo social. «Il tempo che avanza è uno dei temi centrali di Binario 29 ¾. Si parla di quel momento in cui ancora non ci sentiamo davvero adulti e allo stesso tempo l’adolescenza è passata da un pezzo. Quel periodo della vita in cui senti che i treni stanno passando una volta sola, per poi realizzare che non esiste un tempo giusto per fare il proprio percorso. Sono argomenti che mi stanno veramente a cuore e il tutto è trattato in chiave ironica. E poi c’è il mio corpo di ballo, senza il quale non potrei andare in scena». Come per parecchi artisti, la svolta di Angione avviene nel lockdown quando intensifica la sua presenza sui social dove aveva cominciato a pubblicare dei video quasi per gioco. «I social sono sicuramente un valore aggiunto per qualsiasi tipo di attività contenutistica. Negli ultimi anni hanno dato la possibilità di esibirsi a personaggi che non avevano un palco. Vale anche per la stand up comedy che si è sempre difesa nel tempo e continuerà a ritagliarsi il proprio spazio nell’entertainment». Li ama tutti allo stesso modo i suoi tanti ruoli, impossibile scegliere, «sul palcoscenico porto me stessa e durante lo show interagisco con dei personaggi che interpreto attraverso un led e che rappresentano tutti un mio alter ego». C’è anche voglia di cinema: «Ho interpretato un ruolo nell’ultimo film di Alessandro Siani. È stato il mio debutto sul grande schermo ed è stata un’esperienza indimenticabile». Non c’è dubbio che ci si divertirà e che per l’attrice lo spettacolo sia una grande festa. «Non vedo l’ora di cominciare. Sento un forte legame con il pubblico che credo mi apprezzi per la mia trasparenza e semplicità. Penso di essere una persona autentica. All’inizio il mio legame più forte era con gli studenti ma, da quando ho ampliato le mie riflessioni con piccoli sprazzi sulla quotidianità, ho raggiunto tanta gente».
Sul palco porto me stessa: interagisco con dei personaggi che interpreto attraverso un led e che rappresentano tutti un mio alter ego