Bettiol: «Che orgoglio vincere qui»
Un attacco di altri tempi, nella classica più antica. Alberto Bettiol, con una azione solitaria alla Pogacar, ha vinto la 105ª edizione della Milanotorino (177 km da Rho a Salassa). Con una grande prova di gambe, cuore e testa ha riportato un italiano sul primo gradino del podio della corsa più vecchia del mondo, lasciando il secondo e terzo posto agli svizzeri (della UAE Emirates) Christen e Hirschi. Il successo del passista della EF Easypost, oltre a mandare in visibilio il pubblico numeroso arrivato non solo dal Canavese, ha interrotto un digiuno che durava dal 2015, quando il piemontese Diego Rosa tagliò per primo il traguardo di Superga. «Sono molto orgoglioso di aver vinto una delle corse più iconiche e storiche del mondo – ha detto il 30enne fiorentino, che nel 2019 conquistò il Fiandre –. Tutti sognano di essere nell’albo d’oro della Milano-torino, una classica cominciata nel 1876, poco dopo l’unità d’italia. Questa è una delle vittorie più belle della mia carriera. Mi sentivo bene, volevo testare le gambe prima della Milano-sanremo, ma non mi aspettavo di andare così veloce e così a lungo».
È stata una Mi-to molto meno banale di quello che si poteva immaginare guardando il percorso senza particolari insidie. A 32 km dall’arrivo, sulla penultima salita di Prascorsano, lo scatto decisivo di Bettiol, che ha avuto un vantaggio massimo di 44” sugli inseguitori. Dopo aver perso per ritiro Cavendish, la pattuglia degli sprinter è scollinata a 18 km dall’arrivo con qualche secondo di troppo di ritardo per chiudere sul fuggitivo. Bettiol ha dato tutto, senza mai voltarsi, per contenere i rientri di Brambilla, Rubio, Marcellusi, Lutsenko e Wandahl. E, gestendo al meglio il piccolo vantaggio, ha ritrovato un successo che gli mancava dal 17 gennaio 2023, quando vinse la crono inaugurale del Tour Down Under. «Ho corso bene, libero e spensierato – ha aggiunto Bettiol –. Ho messo a dura prova le mie gambe, ma la strategia ha funzionato». Sorride anche l’assessore regionale allo sport Fabrizio Ricca: «La Milanotorino è un grandissimo evento, il ciclismo attira sempre più appassionati. Siamo orgogliosi di come il territorio piemontese risponda ogni volta in termini organizzativi e di partecipazione».