Corriere Torino

La spallata di Mckennie che si riprende la Juve «C’è un nuovo Robocop»

- Timothy Ormezzano

● Weston Mckennie, nazionale statuniten­se di 25 anni, è alla quarta stagione con la maglia della Juventus (con sei mesi in prestito al Leeds)

● Con il club torinese ha vinto una Supercoppa italiana e una Coppa Italia

Il gol non è sempre tutto. Per dire: Mckennie, strano ma vero, è il migliore centrocamp­ista bianconero nonostante zero reti stagionali all’attivo. Chissà che non si sblocchi domenica (ore 12.30) all’allianz Stadium, contro quel Genoa a cui ha rifilato un gol e un assist (nel 2020-21) in tre incroci. Il texano sa comunque essere decisivo, oltre che duttile come pochi. Il giocatore un po’ anarchico è diventato uno dei soldati più affidabili del contingent­e di Allegri. Uno di quelli che danno battaglia anche con una spalla malmessa, come domenica contro l’atalanta. «C’è un nuovo Robocop», ha detto il 25enne statuniten­se in un video diffuso ieri dalla Juventus, scherzando sulla sua spalla «biomeccani­ca», avvolta da un tutore speciale.

Weston dà sempre tutto e anche qualcosa in più, tra corse e rincorse. E non fa mai mancare le munizioni al reparto offensivo, se con 9 assist all’attivo tra campionato (7) e Coppa Italia (2) è il migliore bianconero. In tutta la Serie A solo Giroud (8) ha confeziona­to più assist di Weston, secondo in un club che comprende alcuni big del calibro di Leao, Dybala, Thuram e Mkhitaryan. Nelle ultime tre giornate in cui l’ex Leeds ha servito 4 assist, 2 con il Frosinone e 2 con l’atalanta di pregevole fattura (l’imbucata per Cambiaso e la sponda di spalla per Milik).

Mckennie si sta confermand­o un incursore dotato di qualità e di killer instinct negli ultimi venti metri. È il terzo bianconero per partite giocate in campionato (26 di cui 24 da titolare): più di lui solo Locatelli e Bremer (27). Primo per passaggi progressiv­i ricevuti (147), per contrasti vinti nella trequarti difensiva (28) e per tocchi nella trequarti offensiva (477). Terzo per expected assist (3,7), dato che calcola la probabilit­à che un passaggio inneschi un gol: più di lui solo Kostic (5,1) e Chiesa (4,4). Terzo per passaggi progressiv­i (55), quelli compiuti in area di rigore o quelli che comunque portano il pallone verso la porta avversaria: più di lui solo Chiesa (81) e Cambiaso (63).

Poi ci sono altri numeri, di genere economico. Adesso che l’esubero dell’estate scorsa è diventato fondamenta­le, la Juve punta a rinnovargl­i il contratto in scadenza nel 2025. La proposta è due stagioni in più con ingaggio che può passare da 2,5 a 3 milioni netti annui. Attenzione però ai club della Premier inglese, che potrebbero sedurre il nuovo Robocop con uno stipendio più ricco.

● Vanja Milinkovic Savic, nazionale serbo, ha compiuto 27 anni lo scorso 20 febbraio

● Arrivato al Toro nel 2017 ha aspettato tre anni prima di diventare il portiere titolare tra i pali del club granata

 ?? ??
 ?? ??
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy