La scelta dei colori in casa, vera terapia del benessere
La Crhome therapy di Marta Mazzarino, architetto specializzata in interior design
Avete mai sentito parlare di «terapia del benessere» legata alla scelta dei colori della vostra casa? Mettetevi comodi perchè oggi vi parlo di Crhome therapy a cura di Marta Mazzarino, architetto specializzata in interior design. La sua matrice creativa deriva dagli studi d’arte all’università di Torino Dams, con un lungo tirocinio tra i teatri di Roma, il ritorno a Torino e l’incontro con Giulio, architetto che dopo averla convinta ad iscriversi ad architettura diventa suo marito e partner di lavoro. La passione per il teatro rimane e insieme agli studi in architettura trova nuova linfa nella scenografia. Questo progetto è nato dentro di lei come una luce che sentiva dentro, lo definirei il quarto figlio, a cui dare nascita e vita ogni giorno e come ogni cosa legata alla creazione, è fortissima l’energia che si genera. «Ogni angolo della casa può essere una vera scenografia». Mi racconta Marta mentre mi presenta il suo nuovo progetto «Crhome Therapy»: un percorso esperienziale attraverso cui accompagna i clienti sulla scelta dei colori della propria casa. Si tratta di una vera e propria terapia del benessere: la casa, il suo arredamento, i colori insieme alla tappezzeria, vengono scelti con il cliente attraverso un vero e proprio percorso che passa attraverso un test iniziale conoscitivo con alcune domande legate alla psicologia e alla personalità. Ognuno di noi è diverso e non per tutti funzionano le stesse cose. È un servizio esperienziale assolutamente personalizzato. Marta ha un ruolo fondamentale,accompagna, affianca e aiuta a tirare fuori carattere e personalità dalla propria casa nell’ottica di vivere felicemente la propria dimensione domestica. Quante volte ci capita di cambiare anche solo la disposizione di un mobile, o le tende del salotto in cerca della «quadra» giusta per noi? La casa è difatti il nostro specchio, si evolve e cambia proprio come noi, con il nostro gusto e le nostre esigenze. «L’ambiente in cui entri deve essere come l’abbraccio del tuo maglione preferito, come una persona che ti viene incontro e ti dice, qui va tutto bene». Mi spiega Marta mentre mi racconta il concetto dal quale è partita per il suo progetto di interior design. «I colori che mettiamo sulle pareti, i tessuti del divano che scegliamo, le tende del salotto devono starci bene, proprio come il nostro maglione preferito e soprattutto devono raccontare di noi». Ecco quindi che ogni carta da parati è accompagnata da tinte precise alle pareti e tessuti (velluto, iuta, lino) nell’ambiente. Proprio come in un racconto, anche nell’arredamento ogni elemento comunica con gli altri, diventando parte attiva nella storia. La storia di ciascuno di noi è unica, proprio come le nostre case. Forse per questo entrare a casa delle persone è sempre per me motivo di grande gioia nello scoprire cose nuove, abbinamenti di ogni sorta e stupirmi ogni volta. Marta Mazzarino, potete trovarla su Instagram!