Le schiacciate di Dukic e la tifoseria: Battocchio ci conta molto
Una vittoria contro Cantù nell’ultima giornata della regular season. Così la Puliservice Acqua San Bernardo Cuneo ha agganciato Siena al secondo posto e poi l’ha sorpassata in virtù dell’esito dei confronti diretti. Seconda dietro M&G Grottazzolina, un trampolino ideale per inseguire ora la promozione. «Era molto importante perché tenevamo molto a finire bene e assicurarci la miglior posizione possibile per i playoff – spiega coach Matteo Battocchio –. Contro Cantù è stato bello il recupero nel secondo set, perché abbiamo confermato la nostra capacità di non mollare mai».
Ed è subito tempo di playoff, alle 20 Cuneo ospita Porto Viro nella prima gara dei quarti di finale (al meglio delle tre partite) «Sarà una contesa tosta, Porto Viro è un’ottima squadra e schiera molti giocatori abituati alle partite importanti, alcuni li ho anche allenati. Nel corso della stagione regolare abbiamo vinto 3-2 all’andata giocando punto a punto, mentre la sfida di ritorno è stata poco attendibile perché a loro mancavano due elementi determinanti. Dobbiamo prepararci a un testa a testa serrato ed essere bravi a superare quelle situazioni difficili che certamente si presenteranno. Non escludo molti ribaltamenti di fronte nell’arco del confronto. Ovviamente contiamo sul fattore campo, sul nostro splendido pubblico e sulla possibilità di giocare un’eventuale “bella” nella nostra palestra».
La classifica della prima parte di campionato è dalla parte dei piemontesi, ma a questo punto della stagione tutto si resetta: «C’è sempre la domanda – sottolinea Battocchio – se questa è la prosecuzione del campionato o una sorta di altro campionato. Propendo per la seconda interpretazione perché tutto riparte da zero e bisogna mettere in campo il meglio. Il morale è alto e si è formato incontro dopo incontro, così la coesione del gruppo».
La fine della regular season è anche l’occasione per rivedere il percorso. Cominciato in salita. O no? «Dipende da come la si interpreta – precisa Battocchio – perché se è vero che nelle prime partite del girone d’andata non abbiamo ottenuto molti punti è altrettanto vero che abbiamo affrontato e in trasferta alcune delle migliori formazioni. Inoltre il gruppo doveva amalgamarsi e molti nostri giocatori avevano assoluto bisogno di partite. Se ribaltiamo la classifica dei due gironi ci accorgiamo che il risultato è quasi simile, con una sola vittoria in più in quello di ritorno. Direi quindi che il nostro è stato un andamento regolare. Spesso è una questione di incastri».
E ora nel roster è arrivato lo schiacciatore franco belga Marin Dukic: «Un innesto importante, come lo sono tutti i componenti della rosa – conclude il coach di Cuneo – che darà ulteriore qualità anche negli allenamenti. Vedremo quando e come utilizzarlo ma non dimentichiamo che un altro nostro obiettivo è la qualificazione alla “final four” di Coppa Italia che organizzeremo nel nostro palazzetto».