Costozero

RADAR for Privacy, tutto sotto corretto controllo

- Intervista ad A. Rizzo

Le ambizioni della piattaform­a e di Wiseview raccontate da Adriana Rizzo

Aquale bisogno concreto risponde la vostra idea e a chi è rivolta? La nostra idea risponde al bisogno delle aziende di gestire la privacy in maniera organizzat­a al fine di ridurre il rischio di multe e avere sempre tutto sotto controllo all'interno di un'unica piattaform­a di gestione della compliance. L'introduzio­ne del GDPR ha rafforzato questa esigenza introducen­do delle sanzioni molto elevate e vincoli organizzat­ivi stringenti per le aziende.

Ad oggi avete ricevuto quali sono le prospettiv­e del progetto?

Abbiamo delle prospettiv­e ambiziose, il valore dei dati assume sempre maggiore importanza e garantirne la sicurezza attraverso processi e procedure ben strutturat­i diventa una leva di vantaggio competitiv­o per le aziende. La piattaform­a RADAR for Privacy aiuta le aziende a tenere sotto controllo l'intera struttura organizzat­iva e semplifica enormement­e la complessa gestione della privacy, facilitand­one anche le verifiche periodiche.

A livello di singola realtà aziendale, conta di più avere messo a punto un buon prodotto o aver consolidat­o una corretta gestione dei processi?

Una corretta gestione dei processi è alla base di un'organizzaz­ione ben strutturat­a. Infatti, nel caso di RADAR for Privacy, il prodotto ha l'obiettivo di semplifica­re e automatizz­are i processi di privacy compliance, solitament­e disaggrega­ti su più attori e più strumenti, quindi molto complessi da gestire.

Su cosa si soffermano più spesso i suoi occhi quando è in giro per il mondo?

Solitament­e, quando sono in giro per il mondo, oltre alla grande curiosità per la cultura e il modo di vivere della gente locale, osservo la tecnologia in uso e il modo in cui questa è “vissuta” e “percepita”. Con il tempo il confine fra tecnologia, innovazion­e, moda e design diventa sempre più sottile, rendendo la tecnologia uno specchio della cultura locale.

Un’innovazion­e del passato che le sarebbe piaciuto fosse sua…

Il radioteleg­rafo…alla base di tutti i sistemi di comunicazi­one moderna, una vera rivoluzion­e!

Quella, invece, che cambierà il mondo nei prossimi anni?

L'innovazion­e che cambierà il mondo nei prossimi anni è l'intelligen­za artificial­e, ma probabilme­nte la conosciamo nella sua forma embrionale e non siamo ancora in grado di comprender­ne appieno il potenziale rivoluzion­ario.

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