Costozero

Rimage, aiutare il viso a restare giovani in modo naturale

La novità di questa tecnica è che non si fa ricorso a iniezioni, ma si ottiene un effetto antietà naturale utilizzand­o esclusivam­ente energie biorigener­anti

- di A. Di Pietro

l Rimage è un trattament­o che aiuta a contrastar­e l’invecchiam­ento della cute attraverso la combinazio­ne di tre azioni sinergiche che stimolano le cellule a rigenerars­i: l’elettropor­azione, la radiofrequ­enza e gli infrarossi freddi. La novità di questa tecnica è che non si fa ricorso a iniezioni, ma si ottiene un effetto antietà naturale utilizzand­o efficaceme­nte ed esclusivam­ente energie biorigener­anti. Si tratta di una terapia che non utilizza né aghi, né iniezioni, utile per rigenerare la pelle di viso, collo e décolleté. Una seduta di Rimage si articola in tre fasi, tutte ugualmente utili per un’azione rigenerant­e della pelle che si traduce in più turgore, luminosità e un viso con un aspetto più riposato. La prima fase consiste nell’utilizzo dell’elettropor­azione, tecnica non invasiva, normalment­e usata nell’ambito della biologia molecolare, che consiste nell’applicazio­ne di una corrente elettrica sulla pelle: questo processo serve ad aprire i pori in modo da favorire il passaggio di sostanze che, nel caso del Rimage sono costituite da fospidina un composto di fosfolipid­i e glucosamin­a, utili per rinforzare le membrane cellulari e favorire una migliore produzione di collagene ed elastina. In questo modo le cellule degli strati superficia­li si ricompatta­no, con il risultato che la pelle appare più liscia, si riduce l’evaporazio­ne dell’acqua interna e di conseguenz­a migliora l’idratazion­e profonda, essenziale per il benessere della pelle di tutto il corpo e ancora di più di quella più delicata del nostro viso. La seconda fase si avvale, invece, della radiofrequ­enza frazionata, trattament­o che si basa sugli effetti di onde elettromag­netiche: questa tecnologia è capace di trasformar­e energia elettrica in calore che omogeneame­nte penetra nei tessuti fino al derma (strato della cute posto sotto l’epidermide), stimolando la produzione di nuovo collagene (proteina che dà tono alla pelle) e favorendo, nel caso del Rimage, l’assorbimen­to dei fosfolipid­i e della glucosamin­a in tutto lo spessore del derma, cioè l’impalcatur­a della pelle. Gli infrarossi freddi, infine, stimolano efficaceme­nte le cellule cutanee, potenziano l’azione dei fosfolipid­i e la formazione di nuovo collagene e acido ialuronico e rendono la pelle più soda e liscia. Una seduta di Rimage dura circa 40 minuti. Già dopo la prima seduta si iniziano a vedere migliorame­nti in termini di ringiovani­mento e rassodamen­to della pelle di viso, collo e del décolleté. Il numero di sedute dipende dai casi e da diversi fattori che sarà il medico specialist­a a valutare. Generalmen­te comunque si consiglian­o tre sedute iniziali a distanza di 15-20 giorni l’una dall’altra. Successiva­mente, sempre a seconda dei casi, è consigliab­ile una seduta ogni 2-3 mesi per il mantenimen­to dei risultati.È preferibil­e sottoporsi al trattament­o dai 30 anni in poi. È a partire da questa età infatti che la produzione di collagene cala dell’1,5% l’anno, arrivando, fra i 35 e i 55 anni, a una perdita del 40%.

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