Cinque luoghi da non perdere
Salone del Museo d’Arte Contemporanea.
Espone parte delle opere del Museo di Arte Contemporanea (chiuso per restauri). Fino al 28R9, in collaborazione con la Tate Modern di Londra, ospita la mostra Turnovers. Pariska 14, tel. 00381.11.26.309.40, msub.org.rs. Orario: 12-20, mart. chiuso. Ingresso: gratuito.
Mikser aouse.
La Belgrado che fa tendenza si ritrova in questo locale, uno dei primi ad avere rilanciato Savamala, oggi il quartiere più trendy della capitale. Lo spazio, progettato dello studio di giovani architetti ReMiks, è galleria d’arte all’avanguardia, ristorante, palco per dj set, location per eventi.
Museo Nazionale di Serbia.
Al pian terreno si ammira una parte della collezione che comprende opere di Tiziano (Ritratto dellareginaCristina diDanimarca), Renoir (Nudo), Monet (Cattedraledi Rouen). Trg Republike, tel.00381.11.33.060.00, narodnimuzej.rs. Orario: 10-17, lun. chiuso. Ingresso: 1.70 €. Il senso di Belgrado per il design ha trasformato la capitale serba nella nuova mecca di creativi e archistar da tutto il mondo. Tra i primi a essere arrivati, il canadese tarim Rashid firma la fantasia colorata e pop che caratterizza il Majik Cafe, uno dei locali più cool d’ Europa, nel quartiere di Stari Grad.
Museo Zepter.
Fondato nel 2010 dalla mecenate serba Madlena Zepter, in un’ex banca, raccoglie opere provenienti dall’eclettica scena artistica serba, da Petar Lubarda a Nedeljko Gvozdenović, a Ivan Tabakovic. Kneza Mihaila, tel. 00381.11.32.833.39, zeptermuseum.rs. Orari: 10-20, lun. chiuso. Ingresso: 1,70 €.