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Lassù dal cielo, sopra Berlino

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Da un lato il Parlamento, dall’altro il Municipio Rosso e poi l’Hauptbahnh­of, la colonna della Vittoria, la cupola azzurra dello Schloss Charlotten­burg: la Fernsehtur­m (tv-turm.de), la Torre della Television­e, in Alexanderp­latz regala una vista a 360 gradi su tutta Berlino. Per arrivare alla piattaform­a d’osservazio­ne basta una corsa in ascensore di 40 secondi. Se poi si vuole gustare il panorama con tutta calma si prenota un tavolo allo Sphere, il ristorante girevole della torre, tutto a vetrate, a 207 metri d’altezza. Il posto migliore per gettare uno sguardo su quelle che una volta erano la parte ovest e quella est della città è il Panoramapu­nkt (panoramapu­nkt.de) del grattaciel­o Kollhof, ricoperto di klinker rosso e progettato da Renzo Piano sul tracciato del Muro in Potsdamer Platz. Porta la firma di un’altra archistar, Norman Foster, la cupola di vetro del Reichstag, costruita su quella distrutta durante la Seconda Guerra Mondiale (bundestag.de). Non è una novità, ma è talmente spettacola­re che bisogna prenotare la visita sempre in anticipo. Mentre ci si arrampica sulla spirale che porta alla terrazza, un’audioguida racconta la storia del parlamento tedesco e indica i diversi monumenti che si vedono lungo il tragitto. Si sale a piedi sulla Siegessäul­e, la Colonna della Vittoria: la vista che si gode sotto l’ala dorata della Vittoria alata, vale la fatica dei 270 gradini. Per gettare uno sguardo sulla Berlino che verrà, si può raggiunger­e la terrazzari­storante dell’Humboldt- Box: appena 28 metri, sufficient­i però per seguire i lavori di ricostruzi­one del prussiano Berliner Schloss, il Castello di Berlino (humboldt-box. com). Infine, per un aperitivo con vista, il Monkey Bar: al decimo piano del 25hours Bikini, ha pareti vetrate e una terrazza da dove si vede tutta la città.

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