IL GRANDE BIANCO: INVERNO TRENTINO
Un universo di piste e di piccoli paesi dove accoglienza e tradizione si uniscono a buon cibo e natura pura. Alla scoperta delle bellezze trentine, ancor più magiche a Natale. Per sportivi, sciatori e non solo
Tanta natura, tradizioni, sport e un’accoglienza degna di questo nome. Il Trentino è una piccola patria del buon vivere, un perfetto equilibrio di saperi antichi e avanguardia hi tech. Il rispetto per l’ambiente è a tutto tondo, i prodotti enogastronomici genuini, l’ospitalità sincera. Dalle vallate alle cime dolomitiche (Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco), l’inverno è ricco di spunti: merito di un paesaggio unico, complice la cordialità della gente e una green attitude senza compromessi. Montagne possenti, boschi e parchi protetti abitati da aquile reali, caprioli, cervi e orsi sono i custodi di questa splendida terra che un turismo attento e una mondanità discreta hanno preservato intatta. I tanti musei si alternano ad antichi manieri e pievi storiche e un paniere ricco di squisitezze racconta la salubrità del territorio: mieli di montagna, formaggi d’alta quota, salumi e bollicine, come il Trentodoc. Materie prime di qualità da acquistare direttamente dai produttori, ben interpretate da ristoranti e rifugi trentini che nel 2014 si sono guadagnati 10 riconoscimenti Michelin per i loro originali piatti che rievocano con creatività la tradizione.
Un pieno di sapori e di energia, ideale per giornate outdoor nel grande bianco: percorsi con le ciaspole, piste da sci lunghissime, snowpark e tracciati freeride, quelli del Trentino sono tra i comprensori sciistici più completi e apprezzati delle Dolomiti (oltre 800 chilometri di piste di sci alpino e 470 di sci nordico), risultato di una lunga tradizione di turismo invernale. Vacanze en plein air da vivere anche con i propri figli per scoprire la montagna e il piacere di stare insieme: ogni valle del Trentino investe sulle famiglie e dedica ai piccoli turisti pacchetti speciali e appuntamenti tra attività sulla neve, culturali e ludiche. Dal Gruppo di Brenta alle Dolomiti di Fassa fino alle Pale di San Martino, le discese sono di ogni livello e difficoltà, i collegamenti emozionanti e gli impianti di alta tecnologia. Al centro dell’offerta neve i due grandi caroselli, Dolomiti Superski e Skirama Dolomiti Adamello Brenta. Molte le novità della stagione, come il nuovo “Skipass XL 3+3 (con una sola card si scia in Val di Fassa e Carezza, Tre Valli, Fiemme – Obereggen: basta acquistarla in uno dei consorzi aderenti), l’app 3D Superski con notizie e info utili in tempo reale e
skipass gratuiti nelle stazioni Skirama per chi prenota negli hotel convenzionati dal 29 novembre al 21 dicembre. Trentino Ski Sunrise atto secondo, torna ogni sabato mattina da gennaio a marzo dopo il grande consenso della prima edizione. Una sciata alle prime luci dell’alba sulla neve ancora immacolata, circondati dal silenzio, ogni settimana in una località diversa. Cime gustose, piste vergini: la giornata inizia in grande stile con una colazione in rifugio. Sulla tavola sfilano delikatessen dolci e salate, dallo yogurt, al pane fresco di montagna, mele, miele, salumi, formaggi, uova, dolci. Un primo pasto ad alto tasso di bontà per mordere le piste intatte con i maestri di sci o percorrerle passo a passo con le guide alpine. Tra una discesa e l’altra ci si concede una pausa ai rifugi, veri e propri chalet del buen retiro e un po’
di cultura scendendo in città al Muse di Trento per la mostra “Oltre il limite. Viaggio ai confini della conoscenza”, dedicata alla scoperta dell’universo e dei suoi misteri, e al Mart di Rovereto per “La guerra che verrà non è la prima”, un percorso alle origini dei conflitti. Poi, aperitivi nelle vie del centro, cenoni, fiaccolate, visite ai presepi artigianali e rappresentazioni viventi della Natività: il break in Trentino è fatto anche di magia, quella che si respira passeggiando a zig zag tra la folla dei mercatini di Natale, dalle Valli Giudicarie a Rovereto, da Trento alla Valsugana, mini chalet scrigno di tipicità hand made quest’anno ancora più numerosi e con un periodo d’apertura più lungo, dal 22 novembre al 6 gennaio. Un affresco d’inverno, sorpresi dalle luci, guidati dal profumo di zenzero, cannella e chiodi di garofano.